VIDEO: Il commiato delle Misericordine

Dopo 85 anni di presenza a Giubiasco, la Congregazione delle Suore Misericordine – fondata nel 1891 a Monza dal beato Luigi Talamoni e dalla signora Maria Biffi Levati – cessa il proprio operato. Mentre il Municipio per l’occasione prevede per questa sera – alle 18.00, nella multisala Angolo d’Incontro – una cerimonia di commiato, abbiamo voluto raccogliere dalla voce dell’ultima superiora, suor Anna Pini e del parroco di Giubiasco, don Angelo Ruspini alcune impressioni sugli ultimi decenni della feconda presenza delle religiose, impegnate soprattutto nell’assistenza infermieristica a domicilio di anziani e malati.

«Sicuramente – dice suor Anna – la nostra presenza è stata un’occasione per manifestare il carisma dell’Ordine: la misericordia, da cui deriva anche il nostro nome. Serbo nel cuore tantissimi bei ricordi, soprattutto legati al rapporto con i pazienti, ricordi che in questo momento di commiato si fanno ancora più vivi». È stato un servizio domiciliare qualificato quello compiuto dalle suore misericordine di Giubiasco che negli anni hanno saputo affiancare agli aspetti sanitari una dimensione in più, data dalla vocazione religiosa. «Il servizio che abbiamo offerto – prosegue suor Anna– è infatti lo stesso di un’infermiera a domicilio, ma forse la differenza principale sta nel rapporto che, giorno per giorno, abbiamo potuto costruire sia con il paziente che con la sua cerchia famigliare. Con loro magari non si parlava direttamente del Signore, ma lo si respirava nell’aria, in ogni nostra cura data, che per noi suore veniva fatta in Suo nome».

Il parroco, don Angelo Ruspini ci tiene a sottolineare l’apprezzamento che le suore Misericordine hanno sempre ricevuto dalla popolazione di Giubiasco. «Le loro cure – dice don Angelo – non solo sono entrate a far parte del patrimonio di esperienze condiviso dalle persone anziane, ma hanno al contempo stimolato nella popolazione la fedeltà a Dio, che è una delle rettitudini con cui si costruisce la storia degli uomini». «Nel lavoro instancabile delle suore – continua il parroco – ho visto la maturazione di un seme gettato nel lontano 1932; ora, purtroppo, con la chiusura della comunità di Giubiasco l’intera Congregazione lascia il Ticino ma non per questo gli insegnamenti ricevuti andranno persi, anzi: abbiamo imparato grazie alle suore a non correre verso l’attrattiva della ricchezza, a essere persone obbedienti nella vita a Dio e alla propria coscienza, ma soprattutto a trovare il coraggio di dedicarci a degli ideali con forza e gioia».

(GdP)

 

VIDEO: Vocazioni per una Chiesa di Prossimità: Suor Anna Pini a servizio degli anziani (Strada Regina del 17.1.2015)

Nel secondo servizio la storia di Suor Anna che ha dedicato tutta la sua vita alla vicinanza ai bisognosi. Una storia un po’ il simbolo di un lavoro nascosto ma prezioso, che ancora oggi è presente in tante comunità. 

Chiesa cattolica svizzera

https://www.catt.ch/newsi/commiato-delle-misericordine-gdp/