Lo ha riferito, a margine di un evento cattolico-ebraico a Roma, nelle scorse ore, il segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin.
Il summit sulla protezione dei minori convocato nel febbraio 2019 da Francesco in Vaticano continua a portare frutti: viene infatti annunciata oggi, martedì 17 dicembre, una decisione importante – che non è azzardato definire storica – a proposito del segreto pontificio. Il Papa ha infatti deciso, con un rescritto, di abolirlo nei casi di abuso sui minori, di violenza sessuale e di pedopornografia.
Nella Casina Pio IV, traffico di esseri umani al centro di un incontro organizzato dalla Pontificia Accademia delle Scienze. Intervista a Gabriella Marino del dicastero vaticano.
Monsignor Felix Gmür, presidente della Conferenza episcopale svizzera, presente a Roma dal 21 al 24 febbraio al summit sulla protezione dei minori traccia, per cath.ch, un primo bilancio delle discussioni.
Parola nuovamente a una donna. Nella prima relazione della terza giornata dell’incontro sulla protezione dei minori, parla suor Veronica Openibo, superiora generale della Società del Santo Bambino Gesù e membro del Comitato direttivo dell’Unione internazionale delle Superiore generali.
Durante la preghiera iniziale è stata letta l’esperienza di un abusato: «Sono stanco e sfinito, è come se si nascondessero dietro le loro mura, la loro dignità, i loro ruoli che non capisco. Mi fa male perché sono stato abusato, perché quelli che dovrebbero essere ministri della verità e della luce si nascondono nelle tenebre».
La seconda giornata dell'incontro in Vaticano sulla protezione dei minori è stata aperta dalla preghiera della mattina in cui si è chiesto di vivere una fede senza ipocrisie. Anche oggi è stata letta l'esperienza di una vittima di abusi. Distribuiti anche rapporti ONU sulla violenza contro i bambini nel mondo.
Lunedì 18 febbraio si è svolta in Vaticano la conferenza stampa di presentazione del summit sugli abusi in programma a fine mese. Moltissimi i giornalisti presenti che hanno ascoltato il programma e gli obbiettivi di questi tre giorni di incontri.
«Incontrare le vittime sopravvissute agli abusi sessuali del clero, nei loro rispettivi Paesi, prima dell’incontro di Roma» per comprendere la loro sofferenza, è l'invito del Vaticano rivolto a tutti i presidenti delle Conferenze episcopali del mondo che a fine febbraio si raduneranno presso la Santa Sede in occasione del Summit dedicato alla protezione dei minori nella Chiesa.
L’arcivescovo di Seoul e amministratore apostolico di Pyongyang ha celebrato una messa per la Riconciliazione, pregando per un buon esito del summit intercoreano di domani. L’impegno della Chiesa coreana e di papa Francesco. La protezione dell’Immacolata, patrona della diocesi.
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