Si terrà a La Valletta, a Malta, dal 27 al 30 novembre, la prossima Assemblea plenaria del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE). «Nuovi passi per una Chiesa sinodale in Europa» è il titolo dell'appuntamento che avrà tre temi principali.
Attesa sabato in serata la pubblicazione del documento di sintesi del Sinodo.
Le voci di mons. Gmür e Helena Jeppesen Spuhler da Roma, in attesa della pubblicazione nella serata del 28 ottobre 2023 delle conclusioni di questa assemblea sinodale giunta alle battute finali.
Al briefing del 20 ottobre con i giornalisti sull'andamento del Sinodo si è parlato del ruolo dei vescovi e della corresponsabilità dei laici nella Chiesa, dell'autorità vissuta come servizio.
Momento di preghiera in piazza San Pietro, presieduto dal Papa, alla presenza di partecipanti al Sinodo, dedicato a coloro che hanno perso la vita lungo le diverse rotte migratorie, per i loro familiari per quanti sono sopravvissuti e per tutti i profughi e i migranti che sono ancora in cammino.
Alcuni appunti su cristocentrismo e ecclesiocentrismo condivisi da mons. Grampa in questo periodo sinodale.
Gesuita e porporato dal 2019, nato nella Repubblica Ceca e cresciuto in Canada., dall'aprile 2022 è prefetto del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale.
Lo comunica in sala Stampa vaticana Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione e presidente della Commissione per l'Informazione del Sinodo.
Quattro porporati non contenti di una risposta ricevuta da Francesco su dubia espressi l'11 luglio al Papa, riscrivono e ora pubblicano la loro missiva. In ballo vari timori dei cardinali relativi al prossimo sinodo.
Mons. Gmür in intervista alla Nzz am Sonntag si dice favorevole all'abolizione dell'obbligo del celibato per i preti. E dichiara «la subordinazione delle donne nella Chiesa deve cambiare»
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