Domani la visita guidata al cantiere e ai lavori, ormai in fase avanzata, di recupero dell'antico giardino borromaico, voluto da San Carlo in persona, per favorire un clima di studio e contemplazione.
Dopo l'atto di vandalismo del 27 ottobre in molti hanno dimostrato la loro vicinanza. In questi giorni si sono conclusi i lavori di restauro dei manufatti danneggiati.
Dietro un’effigie, a Milano, è stata scoperta una preghiera vergata direttamente da San Carlo e finora sconosciuta. Il priore della Confraternita di S. Carlo Borromeo a Lugano, Guido Baumann, appresa la notizia, ha deciso di riprendere la preghiera e di farne alcuni «santini», che oggi possono essere raccolti da chi passa nell'omonima chiesa in via Nassa, aperta anche in questi giorni di pandemia.
Il concorso è promosso dalla Confraternita di San Carlo Borromeo e si rivolge agli studenti di bachelor, master o dottorato. Data di scadenza per partecipare: mercoledì 30 settembre 2020.
La celebrazione, presieduta dal vescovo Valerio Lazzeri nella Basilica del Sacro Cuore, ha segnato pure l'inizio del secondo semestre della Facoltà di teologia., che si apre con Convegno Scientifico Internazionale su San Carlo Borromeo, organizzato in collaborazione con l'omonimo Confraternita luganese.
Dall’11 al 14 febbraio avrà luogo alla Facoltà di Teologia di Lugano (via Giuseppe Buffi 13) il Convegno internazionale, organizzato dalla Confraternita di San Carlo Borromeo, dal titolo «San Carlo figura europea: attualità per il III millennio». Il commento di Pietro Montorfani, responsabile dell'Archivio Storico di Lugano.
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