Un commento di Ernesto Borghi in occasione della quinta edizione della Domenica della Parola di Dio, istituita da papa Francesco nel 2019 con il motu proprio «Aperuit illis».
Il commento è a cura dei professori, di fama internazionale, Adrian Graffy, Eduard Patrascu e Esperanca Amill Rocamora, introdotti da Ernesto Borghi quale coordinatore, per la Federazione, dell'area Europa del Sud e dell'Ovest.
Far sì che le letture siano indimenticabili. Il corso di 5 incontri, che si svolge a Losone, è ideato dall’attore e regista Giampaolo Gotti.
Sabato 22 gennaio va in onda la seconda puntata scritta a quattro mani con don Emanuele Di Marco.
Nella Basilica Vaticana il prossimo 23 gennaio Francesco conferirà per la prima volta a laici il ministero del Lettorato e dell’Accolitato e quello del Catechista a donne di diversi Paesi del mondo, oltre che ad alcuni uomini.
Guarda i sussidi, anche per i bambini, realizzati dal centro di liturgia pastorale per il 16 gennaio (rito ambrosiano) e il 23 gennaio (rito romano).
Commenti a cura di Agostino Del-Pietro e don Giuseppe Grampa.
In occasione della domenica della Parola di Dio, Rosanna Virgili, biblista e scrittrice italiana, rilegge questa ricorrenza alla luce dell’anno appena trascorso segnato dalla pandemia. Dai testi biblici uno slancio per la vita.
La canonista Elena Bolchi commenta la decisione presa da papa Francesco con il motu proprio «Spiritus Domini», lo scorso 11 gennaio, di aprire i ministeri dell'accolitato e del lettorato anche alle donne.
«Di fronte alla Parola che è il Cristo siamo tutti suoi piccoli discepoli, all’ascolto di colui che è l’unico maestro, rivelatore dell’Uno Padre (cfr. Mt 23,9-10)» scrive il teologo svizzero don Sandro Vitalini, in occasione della settimana di preghiera per l’unità dei cristiani e della celebrazione della prima «domenica della Parola di Dio»
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