«La bontà del Natale è indistruttibile e continua a spuntare nei più impensabili angoli di questo nostro mondo stravolto».
In un messaggio inviato alla Pontificia Accademia delle Scienze riunita in plenaria dal 7 al 9 ottobre, Papa Francesco rinnova l’appello per un vaccino accessibile a tutti.
Il messaggio che la Conferenza episcopale portoghese dedica ai più anziani in vista del 26 luglio, festa dei Santi Gioacchino e Anna, genitori di Maria.
La Giornata Mondiale di preghiera per le Vocazioni ricorre il 3 maggio, e le innumerevoli testimonianze di sacrifico e di servizio in questi giorni di lotta al coronavirus, sono due eventi che rendono più che mai attuale l’argomento della vocazione.
«È difficile restare umani senza la speranza dell'eternità».
Per i leader delle Chiese di Terra Santa è «nostra responsabilità» essere di conforto a quanti vivono «momenti di dolore». Il mondo vive uno stato di paura, ansia e ambiguità mentre affronta la pandemia di nuovo coronavirus. Nella morte e nelle sofferenze Dio è presente e invita a «guardare al futuro».
«Quante volte ci siamo chiesti come ricordare Pasqua in tempi di guerra, di terrorismo, di terremoti, di cataclismi o di disgrazie? Quest’anno, però, l’interrogativo – dobbiamo riconoscerlo – si pone con una virulenza singolare».
Il messaggio dell'Arcivescovo di Los Ángeles, Mons.José H. Gomez, Presidente della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti d'America, inviato anche a Fides.
«Non è l'ora dello sconforto, ma quella in cui siamo chiamati a vivere l'amore più intenso, la speranza più radicale, la comunione che ci unisce e niente potrà mai spezzare, neanche un virus subdolo e insidioso come quello che insieme stiamo combattendo».
In un messaggio, il Dicastero per i laici, la famiglia e la vita esprime la vicinanza della Chiesa a quanti sono stati colpiti dalla Covid-19 o si sentono minacciati da questa infezione e ringrazia medici, infermieri, soccorritori e ricercatori scientifici per la generosità del loro impegno.
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