«La gioia che segue la tribolazione è bella, ma rapidamente si estingue. Quella che nasce anche dentro il buio della storia, cresce e si alimenta senza interruzioni, perché́ ci accorgiamo, con sorpresa e riconoscenza, di amare; di amare il Cristo che, nelle Sue ferite ormai luminose, continuerà, fino alla fine dei tempi, a portare le nostre.»
«L’orizzonte è ancora oscuro, ma il sepolcro di Cristo è vuoto».
La riflessione del vescovo di Lugano nella celebrazione del Venerdì Santo.
I testi delle riflessioni pronunciate dal vescovo di Lugano nella celebrazione penitenziale e nella Messa «in coena Domini».
Le parole augurali di mons. Lazzeri, Vescovo di Lugano, in un piccolo sussidio curato sempre dall'Ufficio liturgico della Diocesi di Lugano (come già il sussidio per gli adulti, reso disponibile oggi).
«Non è l'ora dello sconforto, ma quella in cui siamo chiamati a vivere l'amore più intenso, la speranza più radicale, la comunione che ci unisce e niente potrà mai spezzare, neanche un virus subdolo e insidioso come quello che insieme stiamo combattendo».
È un incoraggiamento a tutto campo quello che mons. Lazzeri – ieri sera nella Santa Messa a Intragna e poi questa mattina a Verscio, in entrambi i casi davanti ad un'assemblea gremita – regala ai parrocchiani delle Terre di Pedemonte, di Centovalli e Onsernone, a conclusione della sua visita pastorale. E, a partire dal Vangelo domenicale, sottolinea l'invito di Gesù: fare qualcosa di straordinario delle nostre vite.
Si sta svolgendo in queste ore la quarta tappa della Visita pastorale di mons. Lazzeri. Centovalli, Valle Onsernone e Terre di Pedemonte la meta. Giovedì la Santa Messa a Russo nel Centro Sociale di Onsernone, mentre venerdì la Comunione agli anziani nelle Terre di Pedemonte, il pranzo con il Consiglio pastorale dell’Onsernone, la Santa Messa a Loco e, alla sera, l'incontro con i membri dei Consigli parrocchiali a Verscio.
Accogliere con tutto il cuore il dono che ci attende alla grotta di Lourdes: l'invito di mons. Lazzeri, Vescovo di Lugano, in vista del prossimo pellegrinaggio diocesano a Lourdes.
Bellezza, comunità, evangelizzazione. Potrebbero essere queste alcune delle parole chiave più giuste per descrivere il messaggio trasmesso e rievocato da mons. Valerio Lazzeri, vescovo di Lugano, alle cinque parrocchie del Locarnese – Brissago, Ascona, Ronco Sopra Ascona, Arcegno e Losone – che da giovedì a domenica scorsa lo hanno accolto per la terza tappa della visita pastorale.
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