Il gesuita di 84 anni era detenuto con la presunta accusa di terrorismo: si impegnava per difendere i diritti delle popolazioni tribali e degli emarginati.
L’associazione «Amici di Dominique Lapierre» si mobilità per aiutare il centro ABC di Calcutta in un progetto legato alla pandemia.
Il gesuita, malato di Parkinson è in carcere in India da 8 mesi per aver difeso i tribali. Ieri è comparso in videoconferenza davanti all'Alta Corte di Mumbai. Rinviata al 7 giugno l'esame dell'istanza di scarcerazione. Le sue condizioni di salute peggiorano.
Come altri 15 attivisti – intellettuali, accademici, artisti, avvocati –, il religioso di 84 anni è accusato di terrorismo in base ad una legge varata dal governo nazionalista di Modi. Ha difeso i diritti della minoranza tribale Adivasi contro gli abusi dei latifondisti.
Francesco invia un lungo messaggio al cardinale Oswald Gracias pregando per le vittime, e invocando per malati, familiari, medici e soccorritori «perseveranza, forza e pace.
Nella nazione asiatica migliaia i contagiati ed i morti ogni giorno. Il racconto di padre Baby Ellickall, provinciale dei camilliani nel Paese.
Rohan Kemu è morto lo scorso 4 giugno nella Casa della carità a Uttan, a nord di Mumbai. Fino all’ultimo le suore della Casa Mariana della carità si sono occupate di lui e dicono che egli ha lasciato dietro la sua morte «un odore di santità».
L'appello dell'associazione ticinese Amici di Dominique Lapierre che sostiene l'istituto per bambine disabili.
Tutti i progetti di Sacrificio Quaresimale si trovano ad affrontare nuove e impegnative sfide. La situazione è particolarmente drammatica in India. Ecco cosa riferisce Tobias Buser, responsabile del Programma di Sacrificio Quaresimale in India.
Il governo ha approvato l’estensione del limite per portare a termine la gravidanza da 20 a 24 settimane. In India ogni anno vengono praticati circa 6,4 milioni di aborti, di cui la metà in maniera illegale.
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