Dopo le polemiche sarà riscritto il documento della Commissione Europea che invita a non usare parole e nomi che non garantirebbero «il diritto di ogni persona ad essere trattata i maniera uguale».
Viene presentato il 26 novembre a Trieste il nuovo «Osservatorio sulla libertà religiosa nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo». Coinvolta anche la Facoltà di teologia di Lugano attraverso il prof. Stabellini che ci presenta questa rete di studiosi europei.
Il 44% dei 1.700 cimiteri ebraici risulta gravemente trascurata e ha urgente bisogno di protezione.
Nello stessa circostanza, incontrerà anche il cardinale Parolin e l'arcivescovo Gallagher.
«All’Europa allora vorrei dire: tu, che sei stata nei secoli fucina di ideali e ora sembri perdere il tuo slancio, non fermarti a guardare al tuo passato come ad un album dei ricordi», si legge in una lettera del Papa in occasione di vari anniversari nelle relazioni con l'Unione Europea.
«Nonostante le difficoltà che la pandemia di Covid-19 sta generando in tutti gli Stati membri dell’Ue, i principi umanitari devono continuare a valere» e «nessuno dovrebbe essere lasciato indietro, nemmeno i migranti in una nave di salvataggio».
Nonostante l’Europa sia una delle regioni più colpite da Covid-19, la Supply Division dell’Unicef a Copenhagen rimane pienamente operativa: opera con turni 7 giorni su 7 e continua a produrre kit che includono forniture per la salute, l’acqua, i servizi igienico-sanitari, lo sviluppo della prima infanzia e l’istruzione.
Padre Ibrahim Al Sabbagh, francescano della parrocchia latina di Aleppo, la seconda città per importanza e la capitale economica della Siria, una delle più colpite dalla guerra, spiega a tempi.it (10 marzo) perché i bambini della sua parrocchia di San Francesco hanno pregato per tutti gli italiani durante la via crucis della seconda settimana di quaresima.
Dalle terre martoriate dalla guerra un segno di speranza.
Conversazione pubblica sul volume di Franco Buzzi. Mercoledì 11 marzo 2020, ore 18:30, alla Biblioteca Salita dei Frati, Lugano.
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