Padre Ibrahim Al Sabbagh, francescano della parrocchia latina di Aleppo, la seconda città per importanza e la capitale economica della Siria, una delle più colpite dalla guerra, spiega a tempi.it (10 marzo) perché i bambini della sua parrocchia di San Francesco hanno pregato per tutti gli italiani durante la via crucis della seconda settimana di quaresima.
Strage di bambini in un campo profughi nel nord della Siria, colpito da un bombardamento che ha causato almeno 16 morti. Vittime anche alla periferia di Aleppo raggiunta da diversi razzi. Monsignor Khazen: le potenze garanti delle pace non riescono ad impedire le nuove violenze.
Un attacco suicida ha colpito la chiesa cattolica di St. Mary Immaculate. Qualche minuto dopo, un'altra esplosione è avvenuta presso l’edificio della Chiesa cristiana d'Indonesia (Gki). L’ultima esplosione è avvenuta presso la chiesa pentecostale di Jalan Arjuna. Sventato dalla polizia l'attacco alla cattedrale del Sacro Cuore di Gesù.
In Siria, violenti combattimenti sono in corso da questa mattina tra i ribelli e l’esercito governativo che sta cercano di sfondare le linee per entrare ad Aleppo est. L’offensiva per la riconquista totale della città ha portato alla distruzione di tutte le strutture sanitarie nelle aree controllate dagli insorti, e oggi l'Organizzazione Mondiale della Sanità torna a lanciare un appello a rispettare la sicurezza degli ospedali.
La città siriana è ancora stretta nella morsa dei combattimenti tra esercito governativo e jihadisti. Al telefono con il GdP, padre Ibrahim racconta la paura degli ultimi giorni.
‹›