La notizia giunge in queste ore dal Consiglio ecumenico delle Chiese (COE) con sede a Ginevra.
Solo sette vescovi avevano chiesto di ritardare la decisione, ma la maggioranza del Sinodo greco ha deciso per il sostegno dell’autocefalia ucraina. La difesa del patriarcato di Costantinopoli come l’unico che possa definire lo stato giuridico delle altre Chiese ortodosse. Una sconfitta per il patriarcato di Mosca. È probabile che esso interrompa i rapporti con la Chiesa ortodossa di Grecia.
Secondo quanto riporta l’agenzia russa Interfax una risposta definitiva sarà data in una riunione del Santo Sinodo ortodosso a Minsk il 15 ottobre.
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