«Fanatismi e fondamentalismi vanno distinti dalle religioni», sostiene l'islamologo.
Tutto il Paese si è fermato in ricordo dei 257 morti. La testimonianza dei sopravvissuti, dei parenti e degli amici che faticano a superare il dolore per la perdita dei propri cari.
Al Regina Coeli Papa Francesco esprime la sua vicinanza al popolo srilankese ferito dagli attentati di Pasqua.
Una serie di attentati contro chiese dove si stavano celebrando funzioni pasquali e hotel con turisti stranieri ha funestato la Pasqua nello Sri Lanka. Nel Paese a maggioranza buddista, con una presenza attorno al 7% di cristiani, gruppi musulmani fondamentalisti avevano minacciato nei giorni scorsi di compiere attentati. Il bilancio per ora è ancora provvisorio, ma i morti ormai sono oltre 200 e numerosissimi i feriti. Stato di allerta nel paese.
Nella città di Surabaya, dopo gli attacchi di ieri alle chiese, ieri è stato colpito il comando della polizia.
Francesco ricorda gli attentati in Somalia, Afghanistan e New York. E nella festa di Ognissanti spiega: «I santi non sono modellini perfetti, ma persone attraversate dal Signore».
Situazione ancora molto tesa in Somalia. A seguito degli attentati che hanno colpito Mogadiscio la capitale del paese lo scorso sabato, il governo ha deciso di licenziare il capo della polizia e il responsabile dell'intelligence di Mogadiscio.
A dieci giorni dagli attentati jihadisti della Rambla e di Cambrils, costati la vita a quindici persone, Barcellona scende in piazza contro il terrorismo. E lo fa per ribadire l’impegno nella lotta alla radicalizzazione e alla violenza del jihadismo.
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