È mons. Bonnemain, vescovo di Coira, a scrivere ai fedeli della sua diocesi per trasmettere loro le indicazioni relative al processo sinodale. La diocesi di Coira collaborerà con quelle di Basilea e San Gallo per quanto riguarda la gestione della consultazione dei fedeli.
Sul sito web wir-sind-ohr.ch viene messa a disposizione curata da gfs.bern.ch una piattaforma di cui possono usufruire anche i fedeli della diocesi di Coira. «Il sito fornisce informazioni sul Sinodo e mette a disposizione di chi vi partecipa vari materiali, come anche questionari elettronici e materiale informativo digitale», spiega il vescovo Bonnemain dal sito della sua diocesi. Il questionario verrà attivato in forma online per la consultazione dei fedeli della Diocesi di Coira, San Gallo e Basilea, a partire dal 17 ottobre. «Da quella data in poi i gruppi potranno inserire le proprie risposte», scrive Bonnemain.
Secondo Bonnemain, «l’annuncio di papa Francesco di voler dare inizio ad un processo mondiale verso una Chiesa sinodale indicava che si sarebbe trattato di un progetto ambizioso, da svolgersi ad un «ritmo atletico»«. Il vescovo di Coira invita tra il 17 ottobre e fine novembre – i fedeli nei diversi gremi e luoghi a riunirsi, a ritrovarsi per uno scambio reciproco e per ascoltarsi l’un l’altro.
Le risposte al questionario dei gruppi saranno valutate da gfs.bern entro metà gennaio 2022, per ogni diocesi separatamente.
Entro la fine di gennaio 2022, le diocesi svizzere discuteranno e consolideranno i risultati e li trasmetteranno alla Conferenza dei Vescovi Svizzeri (CVS). Dopo un’ulteriore discussione dei risultati, la CVS invierà a Roma il contributo dalla Svizzera.
«Riuniamoci in gruppi per lo scambio reciproco! Ascoltiamoci a vicenda! E: ascoltiamo attentamente ciò che vuole dirci lo Spirito Santo» è l’esortazione conclusiva del presule di Coira.
Chiesa cattolica svizzera