P. Colombano nuovo cappellano della Guardia Svizzera e 17 nuove reclute iniziano la formazione

La Conferenza episcopale svizzera e il Monastero di Einsiedeln sono lieti che Papa Francesco abbia nominato, padre Columban Reichlin, nuovo cappellano della Guardia Svizzera dal 1° settembre 2021.

Padre Columban Reichlin è nato nel 1971 ed è entrato nel nostro monastero nel 1991 dopo essersi laureato a Svitto. Dopo aver studiato teologia qui a Einsiedeln e nella nostra filiale St. Meinrad negli USA, è stato ordinato sacerdote nel 1997. Ha poi studiato storia e scienze liturgiche a Berna, Friburgo e Roma. Nel nostro monastero ha svolto diversi compiti, in particolare come responsabile del pellegrinaggio e come redattore della rivista del nostro monastero «Salve». Fu anche coinvolto in vari organismi per la liturgia. Dopotutto, ha lavorato come prevosto nel nostro prevosto di St. Gerold dal 2009-2020nel Vorarlberg (Austria), dove ha continuato l’eredità di padre Nathanael Wirth e allo stesso tempo ha posto numerosi nuovi accenti. Solo di recente ha accettato una nuova sfida come membro del team di gestione presso l’» Institut im Reusshaus » di Lucerna. Lascerà Lucerna e partirà per Roma prima del previsto.

La nostra comunità monastica è lieta che, in Padre Colombano, possiamo liberare un fratello poliedrico per l’importante compito di cura pastorale della Guardia Svizzera Pontificia. Come abbazia territoriale manteniamo uno stretto rapporto canonico con Roma, ora questa si sta rafforzando anche dal punto di vista del personale e sta trovando un volto amico con Padre Colombano. Poiché c’è una copia della Madonna Nera di Einsiedeln nella cappella delle Guardie Svizzere, gli ricorderà ogni giorno il suo monastero di origine e speriamo, naturalmente, che torni da noi ancora e ancora dopo aver assunto l’incarico il 1 ottobre 2021.

Inoltre oggi un grande gruppo di 17 reclute inizia la scuola reclute e verranno istruite durante i prossimi due mesi.

Sono: Amrein Manuel (LU), Andreato Gianluca (ZH), Bernard Cyril (FR), Bieri Pascal (NW), Bisciotti Marvin (VD), Bongard Colin (FR), Brunner Adrian (AG), Cavegn Gian Nino (LU), Cinquegrani Giulio (GR), Després Florent (FR), Gerovski Alexander (AG), Häfliger Joshua (LU), Jäger Ferdinand (TG), Müller Tobias (ZG), Portal Robin (FR), Wicki Lukas (LU), Zemp Dominik (LU).

Durante le prime quattro settimane conosceranno gli ambienti di servizio, frequenteranno i primi corsi
d’italiano ed effettueranno le visite mediche. Inoltre acquisiranno le conoscenze delle persone e dei
luoghi e la formazione militare specifica per la Guardia.
Si sposteranno quindi in Svizzera, sulla piazza d’armi di Monteceneri, dove per quattro settimane
verranno istruite alle tecniche di sicurezza e tattica presso la Polizia Cantonale del Canton Ticino. Apprenderanno le seguenti materie: elementi di psicologia, elementi di diritto, formazione antincendio, tecniche di pronto soccorso, tiro e sicurezza personale, comportamento tattico e sport. A fine ottobre rientreranno in Vaticano e concluderanno la formazione. La data prevista per l’inizio del loro impiego è il primo novembre 2021.
Due guardie attive in divisa informeranno, da domani fino al 5 settembre, alla fiera del lavoro OBA a San Gallo, i giovani interessati ad un servizio sfidante, vario e che arricchisce, come quello della Guardia Svizzera Pontificia (stand situato nella sala 3.1).

Chiesa cattolica svizzera

https://www.catt.ch/newsi/p-colombano-nuovo-cappellano-della-guardia-svizzera-e-17-nuove-reclute-iniziano-la-formazione/