Il Blog di Corinne Zaugg – Seconda puntata

Mentre i Mondiali di Beaver Creek si sono ormai conclusi, leggo sul Corriere del Ticino a firma di Giona Carcano una piccola intervista a Elia Zurbriggen, figlio della leggenda dello sci, Pirmin, che a questi mondiali ha fatto la sua prima importante comparsa sulle nevi internazionali. Alla domanda se i due si siano mai sfidati sulla neve, il figlio racconta questo piccolo episodio: «Certo, una volta lui prese i mei sci e io i suoi, un modello anni ’80. E’ stato divertentissimo, perché entrambi sembravamo dei principianti allo sbaraglio. E improvvisamente ci siamo resi conto di quanto lo sci sia cambiato in questi anni.» Scambiarsi gli sci: questo è la grande lezione che possiamo trarre da questo quadretto famigliare. I due non si sono sfidati ciascuno con i propri mezzi. Il padre non ha colto l’occasione di questa sfida per mostrare a sé e agli altri quanto ancora sia performante e il figlio non ha umiliato il padre con un arrogante esibizione di muscoli. I due si sono sfidati ciascuno con gli attrezzi dell’altro. Si sono, per così dire scambiati gli occhiali ed entrambi hanno potuto sperimentare non solo quanto lo sci sia cambiato in questi ultimi vent’anni, ma anche e soprattutto come sia diversa (e difficile!) la vita a seconda da dove la guardi. Un bel esercizio di empatia da imitare. Anche senza gli sci ai piedi!

Chiesa cattolica svizzera

https://www.catt.ch/blogsi/il-blog-di-corinne-zaugg-seconda-puntata/