Connettersi con Dio attraverso il movimento e la danza

La preghiera sotto forma di danza: la propone da qualche tempo Marylin Moggi, che, dopo le prime esperienze, ha deciso di offrire quest’opportunità ogni primo sabato del mese. Il prossimo appuntamento è per il primo maggio. Abbiamo chiesto a Marylin di raccontarci le reazioni dei partecipanti.

Come è andato l’incontro del 3 aprile? Qual è stata la rispondenza?

È andato molto bene. Eravamo un bel gruppetto di 11 persone a ballare su zoom. Ed è stato molto bello vedere una larga fascia d’età a partecipare: si partiva dai 18 fino agli 83 anni.

Quale è stata la reazione di chi ha preso parte a questo incontro?

Erano tutti curiosi e molto motivati. Li ho visti proprio entrare in questo mood di preghiera e lasciarsi tutti trasportare dalla danza. Per alcuni era il primo approccio con la danza, ma ciò non si vedeva, anzi, i loro movimenti erano molto sentiti. Ho visto naturalezza nel muoversi e tanta bellezza. Ho visto tanta gioia e molta molta libertà. Per alcuni è stato proprio un momento in cui hanno espresso a gesti quello che provano per il Signore, una lode per Lui. Ho visto tutto ciò e mentre ballavamo, li guardavo e vedevo questa presenza di Dio danzare anche con loro. Ho rivisto facce di chi aveva partecipato a alla meditazione di Natale, quindi penso che durante la prima esperienza abbiano avuto un riscontro positivo ed è qualcosa che li interessa. In modo particolare mi ha colpito il feedback di questa partecipante, perché ha vissuto i due messaggi importanti che voglio trasmettere; ovvero creare questa «nuova» connessione, una nuova interazione, con Dio, basata sul movimento, ed essere ispirati, che è anche un modo di sentire la voce di Dio. «Ballare sotto la tua guida mi ha aperto il cuore e l’anima ha vibrato rendendo possibile una nuova connessione con il mondo spirituale. Bello il tuo modo di guidare, mi è stato di grande ispirazione!»

Quali saranno i prossimi appuntamenti?

Il prossimo appuntamento è sabato primo maggio su Zoom. Poi gli incontri proseguiranno il primo sabato del mese, quindi sabato 5 giugno e sabato 3 luglio. Magari in futuro gli eventi potranno aver luogo di persona oppure un mix di presenza e online. Il tutto dipende da come si evolve la situazione. È un percorso anche nuovo per me, quindi mi lascerò sbizzarrire dalla mia creatività e quella di Dio e vedrò dove ci porterà.

Quale messaggio vuoi trasmettere?

Invito tutti a partecipare, di non badare all’età; il cuore non è mai ne troppo giovane ne troppo vecchio per pregare e unirsi a Dio. Semplicemente non lo facciamo partendo dalla testa, ma dal nostro corpo, che è in un legame molto più stretto con il cuore. È veramente adatto a tutti, ballerini e non, giovani e meno giovani. Invito a semplicemente provare a lasciarsi andare e trasportare dal movimento, lasciarsi ispirare dalla creatività e lo Spirito Santo e scoprire come in tutto ciò possiamo unirci con un legame ancora più intenso a Dio.

Chiesa cattolica svizzera

https://www.catt.ch/newsi/connettersi-con-dio-attraverso-il-movimento-e-la-danza/