Benedetto XVI non aveva autorizzato la doppia firma come co-autore per il saggio del cardinale Sarah sul celibato dei sacerdoti

Ecco i testi proposti da Il Sismografo che cercano di fare chiarezza sulla vicenda che ruota attorno alla pubblicazione del libro ‘Dal profondo dei nostri cuori’, inizialmente presentato come scritto a quattro mani dal cardinale Robert Sarah e dal Papa emerito Joseph Ratzinger, nel quale si approfondisce il tema del celibato dei sacerdoti.

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«Il Papa emerito sapeva che il cardinale stava preparando un libro e aveva inviato un suo testo sul sacerdozio autorizzandolo a farne l’uso che voleva. Ma non aveva approvato alcun progetto per un libro a doppia firma né aveva visto e autorizzato la copertina. Si è trattato di un malinteso senza mettere in dubbio la buona fede del cardinale Sarah. Il testo che Benedetto ha mandato al cardinale è un testo suo che rimane lui l’autore e non degli altri testi». Lo dice mons. George Gaenswein che ribadisce ufficialmente quanto già trapelato dai media e circolato nelle ore precedenti. «Posso confermare che questa mattina su indicazione del Papa emerito ho chiesto al cardinale Robert Sarah di contattare gli editori del libro pregandoli di togliere il nome di Benedetto XVI come coautore del libro stesso e di togliere anche la sua firma dall’introduzione e dalle conclusioni». Joseph Ratzinger sarebbe stato dunque all’oscuro del fatto che alcuni sui appunti sul celibato dei sacerdoti, affidati allo stesso Sarah, sarebbero stati poi pubblicati in un libro. Ieri l’uscita del testo ha sollevato numerose polemiche dentro e fuori il Vaticano. Nel libro viene sottolineato come il celibato dei sacerdoti sia «indispensabile» e si ribadisce la necessità di non aprire ad alcun cambiamento in tal senso. Una posizione che non si discosta però, sostanzialmente, dal pensiero di Papa Francesco. Diventa un giallo tanto il coinvolgimento del Papa emerito nel libro, quanto  la tempestica della sua pubblicazione e la polemica sottesa. Secondo fonti riportate dal Corriere della Sera «dopo l’imbarazzo, dal Vaticano filtrano in serata le parole di una fonte molto vicina a Ratzinger». Nell’entourage del Papa emerito si parla di una «evidente operazione editoriale e mediatica, dalla quale Benedetto si chiama fuori ed è totalmente estraneo».

Sarah: Raztinger sapeva del libro
Ma il cardinale Robert Sarah ribatte in un tweet. «Dichiaro solennemente che Benedetto XVI sapeva che il nostro progetto avrebbe preso la forma di un libro», dice il Prefetto della Congregazione del Culto divino, annunciando poi che rilascerà «una dichiarazione più dettagliata per ristabilire la verità «. Il porporato ultraconservatore ieri ha parlato di «attacchi» e «diffamazioni» di «gravità eccezionale» e ha pubblicato le lettere che si scambiava, per la pubblicazione del volume, con il Papa emerito. Ancora oggi, in una intervista al quotidiano francese Le Figaro, lo stesso che ieri ha anticipato alcune pagine del libro, il cardinal ha affermato che Ratzinger «ha voluto rassicurare le decine di milioni di cristiani fedeli che si sentono disorientati». 

«Mia obbedienza filiale a Francesco assoluta»
La polemica che da qualche ora «insinua» che Benedetto XVI non fosse informato della pubblicazione del libro sul celibato «è abietta». Lo scrive in una nota il card. Robert Sarah aggiungendo: «Perdono sinceramente tutti coloro che mi calunniano o che vogliono mettermi in contrasto a Papa Francesco. Il mio attaccamento a Benedetto XVI resta intatto e la mia obbedienza filiale a Papa Francesco assoluta».  Dal primo incontro del 5 settembre 2019 all’ultimo del 3 dicembre il cardinale Robert Sarah ricostruisce in una lunga nota gli incontri con Benedetto XVI e la genesi del libro che tratta anche del celibato dei sacerdoti. Il Prefetto della Congregazione per il Culto divino conferma nel comunicato la sua richiesta al Papa emerito di un testo sul tema. «Il 12 ottobre, durante il Sinodo dei vescovi sull’Amazzonia, mi ha consegnato riservatamente un lungo testo frutto del suo lavoro dei mesi precedenti», riferisce Sarah spiegando che il testo era troppo lungo per un articolo e che quindi propose a Ratzinger la pubblicazione di un libro insieme. Il Papa emerito – riferisce ancora la nota del cardinale – il 25 novembre «ha espresso la sua grande soddisfazione per il testo redatto insieme e ha aggiunto: ‘Da parte mia sono d’accordo che il testo sia pubblicato nella forma da lei prevista'»

«Firmerò io il libro ma il testo non cambia»
«Considerate le polemiche che ha provocato la pubblicazione dell’opera ‘Dal profondo dei nostri cuori’, è stato deciso che l’autore del libro sarà: ‘Card. Sarah con il contributo di Benedetto XVI’. D’altro canto il testo completo resta assolutamente immutato». Lo ha poi precisato lo stesso cardinale Robert Sarah in un tweet. L’Osservatore Romano ha presentato l’uscita del libro in modo neutro: «Il Pontefice Emerito e il cardinale Prefetto della Congregazione per il Culto Divino affrontano in un libro un tema sul quale Papa Francesco si è espresso più volte».

Fonte: Il Sismografo

Sul contenuto e tema del libro leggi anche il commento di Andrea Tornielli: https://www.catt.ch/newsi/un-contributo-sul-celibato-sacerdotale-in-filiale-obbedienza-al-papa/

Chiesa cattolica svizzera

https://www.catt.ch/newsi/benedetto-xvi-non-aveva-autorizzato-la-doppia-firma-come-co-autore-per-il-saggio-del-cardinale-sarah-sul-celibato-dei-sacerdoti/