In pellegrinaggio con «Famiglie per l'accoglienza»

Si terrà domani, 20 ottobre, alle ore 15.30, partendo dalla chiesa di Riva S. Vitale, il consueto pellegrinaggio d’inizio anno di «Famiglie per l’accoglienza», con la testimonianza di Patrice Favre su Santa Marguerite Bays. Al termine una Santa Messa.

L’associazione «Famiglie per l’accoglienza»

Come si legge sul sito dell’Associazione, Famiglie per l’Accoglienza ha come propria missione specifica le attività di formazione e di accompagnamento permanente delle famiglie accoglienti, adottive o affidatarie. Essa nasce nel 1982 da famiglie che accolgono nella loro casa temporaneamente o definitivamente una o più persone che hanno bisogno di una famiglia.
L’Associazione cerca anche di sviluppare il significato culturale dell’accoglienza nella famiglia e di promuovere il suo ruolo sociale.

Il metodo che caratterizza l’attività dell’associazione fa leva sulla consapevole responsabilità sociale delle famiglie che praticano accoglienza e sul mutuo aiuto fondato sullo scambio di esperienze, di servizi e conoscenze, anche attraverso la costruzione di reti con altri soggetti qualificati, pubblici o privati, presenti sul territorio.

«Ospitare una persona – spiegano i responsabili facendo proprie le parole di don Luigi Giussani nel suo libro Il miracolo dell’ospitalità – è implicarla nei confini stessi della propria vita. A differenza di tutte le altre forme di carità, l’ospitalità riguarda la persona intera, non un aspetto o un bisogno particolare di essa».

«Accogliamo perché siamo accolti; amiamo, perché siamo amati. L’accoglienza è la realizzazione in sommo grado della carità, vale a dire del riconoscimento di Dio che ci ha amati. La parola ospitalità è significativamente espressiva di tutto il fenomeno dell’accoglienza: non esiste atto più grande».

E ancora, dando spazio alla voce di Julian Carron: «Perché l’ospitalità è un miracolo? Sembrerebbe la cosa più scontata: aprire la porta della propria casa per fare entrare qualcuno dovrebbe essere normale. Perché, allora, don Giussani la paragona a un fatto miracoloso? Perché dovrebbe essere l’esperienza normale di una famiglia, e invece è così eccezionale che quando accade tutti ci stupiamo».

Sul ricco sito dell’Associazione molti consigli di lettura sul tema ospitalità, dispense e video, nonché un riassunto del Magistero pontificio sul tema dell’accoglienza.

La sede di «Famiglie per l’Accoglienza» in Ticino è in via Selva 12 a Massagno. Per informazioni sul pellegrinaggio telefonare a Veronica (091 825 62 92) o Tina (091 923 31 10) o scrivere a asfamacc@bluemail.ch.

(red)

Chiesa cattolica svizzera

https://www.catt.ch/newsi/in-pellegrinaggio-con-famiglie-per-laccoglienza/