La seconda giornata del pellegrinaggio è iniziata sotto una pioggia battente, che non ha però scoraggiato i pellegrini.
Questa mattina il vescovo Valerio ha presieduto la Santa Messa durante la quale è stato amministrato il sacramento dell’unzione dei malati.Durante la celebrazione il vescovo ha esortato i pellegrini a non arrendersi di fronte alle proprie difficoltà o debolezze, ma ha invitato ad affidarsi al Signore proprio come ha fatto Maria.
Al termine della celebrazione, il vescovo ha accolto i nuovi membri dell’ospitalità che prestano servizio ai nostri malati.
Dopo la Santa Messa, vista la pioggia, il Rosario per i malati animato dal gruppo scout, è stato celebrato all’accueil.
Nel pomeriggio i pellegrini si sono ritrovati insieme al Vescovo Valerio per la Liturgia Penitenziale nella Basilica inferiore.
Alla prairie si è svolta in seguito la Via Crucis per gli ammalati.
Il Gruppo Sorriso si è ritrovato per un momento di festa alla sala Notre Dame. Hanno svolto un’attività ludica attraverso la quale i partecipanti sono stati invitati a scoprire le loro qualità, per rendere la propria vita più bella. Come una matita ogni persona lascia la propria traccia nel mondo, la cosa più importante non è l’esteriorità, ma bensì ciò che abbiamo dentro, come la mina per la matita.
In serata il Vescovo Valerio ha incontrato le coppie che festeggiano un anniversario particolare.
La giornata si è conclusa con la sempre suggestiva processione con i flambeaux.
Da Lourdes don Davide Droghini, assistente foulard Bianchi
Chiesa cattolica svizzera