Incontri Caritas: per occuparsi degli anziani con competenza e amore

«Questo titolo «La bellezza nella fragilità», mi ha stuzzicato», ci ha confidato Massimo. Attivo da molti anni come volontario nella Croce Rossa, è uno degli iscritti al percorso formativo, denominato appunto «La bellezza nella fragilità », dedicato al volontariato con gli anziani. Organizzato da Caritas Ticino e promosso anche dal Comune e dalla Parrocchia di Paradiso, il corso prevede cinque incontri, il primo martedì prossimo 30 aprile, con il geriatra Franco Tanzi su anziani e cambiamenti, legati in particolare alla speranza di vita e alla dipendenza.

«Mi aspetto che si possano mettere in valore gli aspetti positivi dell’anziano, pur nella fragilità e nelle problematiche», evidenzia Massimo. «Ho voluto svolgere il mio servizio di volontariato visitando l’anziano nella sua casa: entrare quindi nel quotidiano delle persone e, attraverso piccoli gesti, favorire la loro indipendenza». Il corso è anche l’occasione per incontrare altri volontari e per fare della formazione continua, «necessaria al giorno d’oggi dato che anche il volontariato si sta sempre di più professionalizzando», evidenzia Massimo.

La serata dedicata alle risorse e trappole nella relazione d’aiuto, in programma martedì 14 maggio, è quella che invece ha spinto Cristina, impegnata in un servizio a domicilio nel Malcantone, ad annunciarsi per il corso. «Sono spesso confrontata con le mie emozioni e quelle degli anziani, con il rischio di lasciarmi coinvolgere eccessivamente nelle problematiche: spero di ricevere qualche consiglio su come gestire queste situazioni», ci confida. «Nelle zone discoste riscontro spesso il problema della solitudine degli anziani».

Se una rete di sostegno permette infatti alle persone di rimanere più a lungo a casa propria, il rovescio della medaglia è il rischio di isolamento. «Spesso, ad esempio, per alcuni anziani è difficile trovare qualcuno che li accompagni dal medico », prosegue Cristina, che non nasconde di doversi confrontare anche con situazioni di degrado. Luca, da poco direttore di un centro abitativo e di cura, ha visto negli incontri proposti un’opportunità per conoscere più da vicino l’ambito di lavoro delle sue collaboratrici e dei sui collaboratori. «Mi occupo prevalentemente di gestione del personale e di finanza, non ho molta esperienza nel sociale, che è però importante per chi lavora a stretto contatto con gli anziani. Quando, per un caso fortuito, mi sono trovato sullo schermo il volantino informativo di Caritas Ticino, ho subito intravisto che, oltre ad essere interessante, poteva essere utile per me, anche per prendere, a livello professionale, delle decisioni più consapevoli », rivela.

Per essere volontari sempre più competenti

L’idea del percorso formativo è nata durante un incontro fra Caritas Ticino e i sacerdoti del vicariato del Luganese, nel quale è emersa la necessità di rafforzare il volontariato a favore delle persone anziane. Oggi infatti chi vive a contatto con gli anziani si deve a volte misurare con la solitudine, la difficoltà di movimento, il disagio di fronte ai cambiamenti sociali e tecnologici, la malattia, l’isolamento, il decadimento fisico e neurologico. Le proiezioni dell’Ufficio federale di statistica, pubblicate recentemente, stimano che fra la generazione nata nel 2017 il 15 percento di uomini e 26 percento di donne raggiungeranno i 100 anni di vita. Aumenta la speranza di vita, ma crescono anche le malattie e le disabilità. Per rispondere ora alle nuove esigenze, Caritas Ticino propone questo percorso formativo nel quale si è voluto tenere conto di molti livelli di confronto con la realtà degli anziani con da un lato una panoramica sulle trasformazioni avvenute negli ultimi trent’anni, ma anche un approfondimento sul volontariato inteso come attitudine che comporta il dono di quello che siamo, prima ancora di quello che sappiamo. Gli ultimi incontri saranno dedicati alla relazione d’aiuto e al beneficio di operare in rete. Da sottolineare è che i destinatari del corso è chi già si occupa di persone anziane, ma anche i volontari «inconsapevoli» come ad esempio i familiari, vicini di casa, parrocchiani, confrontati con le stesse domande e problematiche. Anche in questi casi sono richiesti competenza, prudenza, attenzione all’altro come persona per rispondere in modo adeguato alle necessità degli anziani.

Il programma in cinque serate del corso per i volontari in relazione con gli anziani
«»¢ 30 aprile – Anziani e cambiamenti: speranza
di vita e dipendenza, con il medico geriatra
Franco Tanzi

«»¢ 7 maggio – Il volontariato nell’orizzonte del
dono, con il filosofo Marco di Feo.

«»¢ 14 maggio – Risorse e trappole nella relazione
d’aiuto, con lo psicologo e psicoterapeuta
Dante Balbo.

«»¢ 21 maggio – Anziano, fragile e prezioso:
non tutto è perduto, con la psicogeriatra Rita
Pezzati

«»¢ 28 maggio – Serata dedicata alla rete per un
volontariato efficace, con la presenza di diversi
ospiti, fra i quali alcuni rappresentanti del
Municipio di Paradiso che spiegheranno come
già si opera nel settore in Ticino.

Il luogo degli incontri, con inizio alle ore 20.30, è la sala multiuso del comune di Paradiso, in via delle Scuole 21. Ci si può annunciare, preferibilmente entro lunedì 29 aprile, a cati@caritas-ticino.ch. È possibile partecipare anche ai singolo incontri. Il corso è gratuito. Per informazioni: 091 936 30 20.

Katia Guerra

Chiesa cattolica svizzera

https://www.catt.ch/newsi/incontri-caritas-per-occuparsi-degli-anziani-con-competenza-e-amore/