Un simpatico regalo per il Papa

Africa e Medio Oriente non sono solo terre da sfruttare; i Paesi europei vanno ringraziati per l’accoglienza dimostrata con i profughi; pieno sostegno alla posizione dei vescovi statunitensi contro i provvedimenti governativi sui migranti al confine col Messico: «Io mi schiero con loro». Sull’aereo che lo ha riportato da Ginevra a Roma Francesco ha affrontato nuovamente, alla luce dei recenti fatti di cronaca internazionale, diversi temi caldi. E ha fatto un bel bilancio del suo viaggio: «È stata una giornata un po’ pesante almeno per me, ma sono contento, perché diverse cose che abbiamo fatto, la preghiera, il dialogo durante il pranzo, sono state bellissime. Poi l’incontro ecumenico e la messa mi hanno fatto felice». Sono queste le cose ufficiali che conosciamo della sua intervista in aereo. Ma c’è qualcosa che non tutti sanno, ad esempio del simpatico regalo che un giornalista svizzero ha voluto fargli: un piccolo pupazzo a forma di cane San Bernardo con la croce svizzera al collo. Un gesto affettuoso, che ha fatto sorridere il Papa.

23 Giugno 2018 | 11:09
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Ginevra (37), PapaFrancesco (1457)
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