Ticino, dal 19 ottobre mascherina obbligatoria nei luoghi di culto

Mascherine obbligatorie in tutti i luoghi di culto del Ticino. Dunque, anche nelle chiese cattoliche. È la disposizione della Curia diocesana di Lugano, che recepisce la decisione n.5354 adottata dal Consiglio di Stato lo scorso 16 ottobre. La nuova normativa in vigore da oggi, lunedì 19 ottobre 2020, ha reso obbligatorio l’uso della mascherina facciale in tutti gli spazi interni accessibili al pubblico per le persone di età dai 12 anni in su. La direttiva si applica anche ai luoghi di culto. Le uniche eccezioni riguardano motivi di natura medica e l’eventuale presenza di artisti durante le esibizioni.

L’utilizzo obbligatorio della mascherina si aggiunge alle misure già emanate rispetto alla Liturgia e all’igiene. Durante le celebrazioni liturgiche di ogni forma e durante le manifestazioni non liturgiche, i concelebranti, i collaboratori (incl. ev. cantori), tutta l’assemblea, eventuali oratori o partecipanti, sono tenuti ai predetti obblighi. Chi presiede (e unicamente lui) è dispensato dall’obbligo della mascherina quando, giunto all’Altare, inizia la Celebrazione. La dovrà invece indossare per la distribuzione della Comunione e per la processione d’ingresso e di uscita. In presbiterio dovrà sempre essere garantito il distanziamento tra tutti i ministri.

La Curia ricorda inoltre che le «manifestazioni pubbliche o private con presenza cumulativamente superiore ai 300 partecipanti devono essere preventivamente autorizzate dal Comune in cui si tiene l’evento e poi approvate dal Gruppo di lavoro grandi eventi incaricato dal Consiglio di Stato. Per gli eventi con presenza inferiore a 300 persone valgono le misure previste» nel piano di protezione diocesano. Il numero di fedeli ammessi alle celebrazioni, dunque, rimane proporzionale alla capienza dei diversi edifici, secondo le indicazioni comunicate negli scorsi mesi.

«Durante e a margine di questi eventi, se sono possibili contatti tra i partecipanti, devono essere rispettate le distanze o deve sempre essere indossata la mascherina facciale». In ogni Parrocchia i Consigli parrocchiali, i Parroci o Amministratori parrocchiali, i Rettori, i Gerenti e gli amministratori degli edifici di culto sono responsabili di attuare di vigilare sul rispetto delle direttive, nonché di precisare quelle misure e quegli elementi che necessitano di un adeguamento alla specifica realtà parrocchiale.

Nel corso dei prossimi giorni, la Curia diocesana renderà noto un piano di protezione aggiornato.

19 Ottobre 2020 | 11:20
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