Romero è un santo della speranza

«Le parole di Papa Francesco confermano che il beato Romero è un Santo della speranza». Il cardinale cileno Ricardo Ezzati, inviato pontificio, lo ha detto durante la solenne celebrazione per il centenario della nascita del martire beato salvadoregno, Óscar Arnulfo Romero, che ha presieduto nel Duomo di San Salvador oggi, 15 agosto 2017, solennità dell’Assunta. La messa celebrata dal rappresentante di Papa Francesco è stata la conclusione di tre giorni di pellegrinaggio per i 100 anni dalla nascita del martire e beato assassinato nel 1980 dagli «escuadrones de la muerte» mentre celebrava la messa nella cappella dell’ospedale della Divina Provvidenza.

 

Il cardinale Ezzati ha esordito citando la lettera con la quale Papa Francesco lo nominava suo rappresentante per le celebrazioni a El Salvador: «Si compiono già cent’anni della nascita del beato Óscar Arnulfo Romero — ha scritto il Papa —, vescovo e martire, ilustre pastore e testimone del Vangelo, deciso difensore della Chiesa e della dignità del uomo. Figlio della terra amata di El Salvador, ha parlato alla gente del nostro tempo sull’opera salvifica del Nostro Signore Gesù Cristo e del suo amore verso tutti, particolarmente verso i poveri e gli scartati. Sia nella sua vita sacerdotale sia all’inizio del suo ministero episcopale ha sperimentato una singolare via spirituale, che lo ha portato a propagare la giustizia, la riconciliazione e la pace».

 

Francesco, ha aggiunto il porporato cileno, «ha avuto la bontà di inviarmi come il suo Legato personale, per rappresentarlo in questo evento ecclesiale che vi convoca in questo giorno di gioia. Voi sapete così come me, che lui ha una stima molto grande per questa terra «che porta il nome del Divino Salvatore»», e ha anche ricordato il desiderio del Pontefice argentino che «il martirio di monsignor Romero non smetta di portare frutti abbondanti di comunione ecclesiale, di riconciliazione e di solidarietà tra i salvadoregni, alla fine di edificare una società giusta e nobile».

 

«In questa speranzosa lotta per la vita, il Papa è con voi — ha affermato il suo inviato —, vi esorta a umanizzare e a condividere con giustizia lo sviluppo del vostro paese e vi invia la sua benedizione apostolica».

 

Ezzati ha aggiunto che «il Beato monsignor Romero è un martire della Speranza. Lo è per i più poveri del Continente, lo è per la nostra amata Chiesa, lo è per tutti coloro che lottano per la giustizia, la riconciliazione e la pace, che, con affetto rinnovato lo chiamano già «San Romero d’America». Il Beato Romero è un santo della Speranza».

Pablo Lombo – VaticaInsider

16 Agosto 2017 | 09:13
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romero (25), santo (8)
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