Quella foto, Aylan e padre Ibrahim / catt.ch/gdp

L’editoriale di Claudio Mésoniat sui profughi, la guerra e il piccolo Aylan, morto sulla spiaggia turca. Al di là delle immagini, cerchiamo di entrare in quel dramma e di chiederci cosa fa fuggire dalla Siria, dove ad esempio 70mila bimbi sono malati di cancro e sono senza farmaci. Chi resta, come Padre Ibrahim, sotto le bombe e nella fatica, è una testimonianza straordinaria, per tutti.

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4 Settembre 2015 | 12:04
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