Il Papa emerito in una foto d'archivio
Papa e Vaticano

Preoccupazioni per la salute di Benedetto XVI. L’anziano Pontefice emerito avrebbe un'infezione. «Malattia dolorosa, ma non grave», assicurano dal Vaticano.

Torna l’allarme sulla salute di Benedetto XVI. Il Papa emerito, che ha compiuto 93 anni in aprile, sarebbe indebolito da una fastidiosa infezione al viso che gli provoca forti dolori e che lo costringe a pesanti terapie antibiotiche. La notizia è stata data oggi, lunedì 3 agosto, dal quotidiano tedesco Passauer Neue Presse: Ratzinger – riporta la testata – è «estremamente fragile: il suo pensiero e la sua memoria sono rapidi, ma al momento la sua voce è quasi impercettibile». Il giornale attribuisce queste parole a Peter Seewald, biografo di Benedetto, che gli ha fatto visita sabato nella residenza interna al Vaticano per presentargli la biografia appena pubblicata.

L’allarme – scrive Luigi Accattoli sul Corriere della Sera edizione on line di oggi, 3 agosto 2020 – è legittimo stante l’età e la debolezza di salute dell’emerito, già nota, ma non si tratta di una preoccupazione nuova e immediata, tant’è che Seewald riferisce d’aver trovato l’amico Papa «ottimista» nonostante lo sfogo facciale che l’affligge, fino ad accennare – nella minima conversazione che hanno avuto – alla «possibilità che prenda di nuovo in mano la penna quando avrà recuperato le forze».

Quanto allo sfogo facciale, l’abbiamo visto tutti dalle foto che furono divulgate il 18 giugno, quando inaspettatamente Joseph Ratzinger tornò in aereo in Baviera – unica uscita dall’Italia da quando rinunciò nel 2013 al Papato – per «congedarsi» dal fratello don Georg, maggiore di tre anni, le cui condizioni si erano aggravate e che sarebbe poi morto il 1° luglio. Più che in ogni altra occasione, Benedetto in quelle foto apparve con parti del volto arrossate e gonfie.

Fu spiegato dai competenti che quelle immagini segnalavano un aggravamento dell’infezione dermica detta «erisipela» che da anni gli provoca gonfiore e prurito al volto, costringendolo a un uso abbondante di antibiotici e rendendogli dolorosa e fioca la parola. Ed è appunto questa la condizione nella quale sabato l’ha trovato Seewald.

«Secondo quanto riferito dal Segretario personale, monsignor Georg Gänswein, le condizioni di salute del Papa emerito non destano particolare preoccupazione, se non quelle per un anziano di 93 anni che sta superando la fase più acuta di una malattia dolorosa, ma non grave». È quanto fa sapere la direzione della sala stampa vaticana in risposta alle domande dei giornalisti dopo la diffusione della notizia a riguardo delle salute del Papa emerito Benedetto XVI

PapaBoys/agenzie/red

Il Papa emerito in una foto d'archivio | © Vatican Media
3 Agosto 2020 | 16:47
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