La cappella di Santa Marta
santa marta

Papa: l’amore di Gesù è senza misura, non seguire «amori» mondani

L’amore di Gesù è senza misura, non come gli amori mondani che ricercano potere e vanità. Così Papa Francesco nella Messa mattutina a Casa Santa Marta. Il Pontefice ha sottolineato che la missione cristiana è «dare gioia alla gente» ed ha ribadito che l’amore di Dio è il «nocciolo» della vita di un cristiano. Il servizio di Alessandro Gisotti:

«Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi». Papa Francesco ha sviluppato l’omelia muovendo dall’affermazione di Gesù che sottolinea come il suo amore sia infinito. Il Signore, ha poi osservato, ci chiede di rimanere nel Suo amore «perché è l’amore del Padre» e ci invita a osservare i Suoi Comandamenti. Certo, ha detto il Papa, i Dieci Comandamenti sono la base, il fondamento ma bisogna seguire «tutte le cose che Gesù ci ha insegnato, questi comandamenti della vita quotidiana», che rappresentano «un modo di vivere cristiano».

Ci sono «amori» che ci allontanano dal vero amore di Gesù
E’ «molto largo» l’elenco dei comandamenti di Gesù, ha ripreso il Papa, «ma il nocciolo è uno: l’amore del Padre a Lui e l’amore di Lui a noi»:

«Ci sono altri amori. Anche il mondo ci propone altri amori: l’amore al denaro per esempio, l’amore alla vanità, pavoneggiarsi, l’amore all’orgoglio, l’amore al potere, anche facendo tante cose ingiuste per avere più potere … Sono altri amori, questi non sono di Gesù e non sono del Padre. Lui ci chiede di rimanere nell’amore suo che è l’amore del Padre. Pensiamo anche a questi altri amori che ci allontanano dall’amore di Gesù. E anche, ci sono altre misure di amare: amare a metà, questo non è amare. Una cosa è volere bene e un’altra cosa è amare».

L’amore di Dio è senza misura, non è tiepido né interessato
«Amare – ha sottolineato – è più di voler bene». Qual è, dunque, «la misura dell’amore», si domanda Francesco: «La misura dell’amore è amare senza misura»:

«E così, facendo questi comandamenti che Gesù ci ha dato, rimarremo nell’amore di Gesù che è l’amore del Padre, è lo stesso. Senza misura. Senza questo amore tiepido o interessato. ›Ma perché, Signore, tu ci ricordi queste cose?’, possiamo dirgli. ›Perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena’. Se l’amore del Padre viene a Gesù, Gesù ci insegna la strada dell’amore: il cuore aperto, amare senza misura, lasciando da parte altri amori».

La missione del cristiano è obbedire a Dio e donare gioia alla gente
«Il grande amore a Lui – ha soggiunto il Papa – è rimanere in questo amore e c’è la gioia»; «l’amore e la gioia sono un dono». Doni che dobbiamo chiedere al Signore:

«Poco tempo fa un sacerdote è stato nominato vescovo. È andato dal suo papà, dal suo anziano papà a dargli la notizia. Quest’uomo anziano, già in pensione, uomo umile, un operaio tutta la vita, non era andato all’università, ma aveva la saggezza della vita. Ha consigliato al figlio due cose soltanto: ›Obbedisci e dà gioia alla gente’. Quest’uomo aveva capito questo: obbedisci all’amore del Padre, senza altri amori, obbedisci a questo dono e poi, dà gioia alla gente. E noi, cristiani, laici, sacerdoti, consacrati, vescovi, dobbiamo dare gioia alla gente. Ma perché? Per questo, per la via dell’amore, senza alcun interesse, soltanto per la via dell’amore. La nostra missione cristiana è dare gioia alla gente».

«Che il Signore custodisca, come abbiamo chiesto nella preghiera – ha concluso il Papa – custodisca questo dono del rimanere nell’amore di Gesù per poter dare gioia alla gente».

(Da Radio Vaticana)

La cappella di Santa Marta
19 Maggio 2017 | 18:49
Tempo di lettura: ca. 2 min.
Condividere questo articolo!