Papa e Vaticano

Papa Franceso: 49 anni di sacerdozio

Le mani dell’arcivescovo di Cordoba, monsignor Ramon José Castellano, sul capo di Jorge Mario Bergoglio segnano l’inizio di una lunga storia di dedizione, servizio e amore per la Chiesa. E’ il 13 dicembre 1969, 4 giorni prima del suo 33.mo compleanno. In quella data si porta a compimento un percorso iniziato a 17 anni quando si accende in lui la scintilla della vocazione. Nella confessione con padre Duarte, mai visto prima nella chiesa di San José de Flores, il futuro Papa Francesco trova una guida capace di fargli scoprire la sua vocazione. «Tornò a casa – si legge nel libro conversazione del Pontefice con Sergio Rubin e Francesca Ambrogetti – con una convinzione ferma: voleva, doveva diventare sacerdote». Solo a 21 anni l’ingresso nella Compagnia di Gesù.
Il prete cura le ferite della gente

Chi è il sacerdote per Papa Francesco? La risposta la si ritrova nei tanti discorsi e nelle omelie pronunciate in questi 5 anni di magistero. E’, ad esempio, nell’incontro con i parroci e i sacerdoti della Diocesi di Roma, 6 marzo 2014, che il Pontefice richiama una parola chiave del suo pontificato: «misericordia». «Così a immagine del Buon Pastore, il prete – afferma – è uomo di misericordia e di compassione, vicino alla sua gente e servitore di tutti. Il prete è chiamato a imparare questo, ad avere un cuore che si commuove». Un sacerdote è colui che cura le ferite.

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13 Dicembre 2018 | 12:19
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