Papa Francesco è arrivato in Giappone

Francesco è dalle 9,30 di oggi in terra nipponica dopo aver lasciato la Thailandia. Il viaggio in Giappone durerà fino a martedì 26 novembre. Alla luce dei riflettori dello scalo perchè in Giappone era già buio e,  sotto una pioggia battente e un forte vento, il Papa è stato accolto dal vice primo ministro giapponese Tarō Asō, da vescovi e clero e da un centinaio di studenti delle scuole cattoliche che avevano tra le mani un messaggio di benvenuto in lingua spagnola. Subito dopo un breve incontro privato nella sala VIP 3 dello scalo con il vice primo ministro del governo nipponico. Successivamente Francesco ha raggiunto la nunziatura dove si è intrattenuto in un primo incontro serale (per il fuso orario giapponese) con i vescovi del paese. Nel Paese sono tre le arcidiocesi metropolitane e tredici  le diocesi. Su oltre 126 milioni di abitanti, nel 2017, in Giappone, i cattolici  sono circa 530 mila, pari allo 0,42 per cento della popolazione in maggioranza buddista e scintoista. Altrettanti i membri della Chiesa protestante. 

Domenica 24 è il momento delle tappe di Nagasaki e Hiroshima. Nella prima città ci sarà il suo «messaggio sulle armi nucleari» all’Atomic Bomb Hypocenter Park e un omaggio al Monumento dei 26 martiri, con un suo saluto e la recita dell’Angelus. Dopo il pranzo in arcivescovado, la Messa allo stadio di baseball. Quindi la partenza in aereo per Hiroshima dove rivolgerà un messaggio all’Incontro per la pace al Memoriale della pace.

Il papa si fermerà fino al 26 in terra nipponica.

23 Novembre 2019 | 12:40
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