Papa e Vaticano

Papa a Dublino, cronaca della giornata

«Sarà la mia seconda Festa delle Famiglie: la prima è stata a Philadelphia, questa è la seconda. E a me piace essere con le famiglie, sono contento di questo viaggio». Lo ha sottolineato ai giornalisti Papa Francesco durante il volo che lo ha portato a Dublino questa mattina. E’ il secondo Pontefice che si reca in Irlanda; il primo è stato san Giovanni Paolo II quarant’anni fa, nel 1979.

Francesco ha poi evidenziato un altro motivo che tocca il suo cuore: «Torno in Irlanda dopo 38 anni, dove sono stato quasi tre mesi per praticare l’inglese, nell’anno 1980. E anche per me questo è un ricordo bello».

Quindi, una volta atterrato in Irlanda, è stato il capo di Stato Michael Higgins con la moglie Sabine Coyne ad accogliere il Papa dopo 40 anni dalla visita di San Giovanni Paolo II. Alle 11.15 ora locale, Francesco arriva nella Residenza presidenziale, conosciuta anche come la «Casa Bianca» d’Irlanda. Gli inni, gli onori alle bandiere, il saluto col picchetto delle guardie, le foto di rito scandiscono questo primo atto protocollare. Subito dopo, nella State Appointment Room, l’incontro privato tra Francesco e il Presidente Higgins, con la firma sul libro d’onore, il consueto scambio dei doni e la consegna da parte del Pontefice della medaglia di questo 24esimo viaggio apostolico, che su un lato riporta lo stemma papale e sull’altro la figura di San Patrizio mentre stringe nella mano destra il trifoglio, simbolo dell’Irlanda.

Al termine dell’incontro privato, nel giardino della Residenza il Santo Padre pianta un albero come ricordo della visita, auspicio di pace e speranza e segno di una stagione nuova per il Paese e poi saluta una famiglia di rifugiati e un’altra famiglia, irlandese, che ha fatto la scelta di aprire le porte della propria casa agli immigrati, ospitandoli ed aiutandoli.

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25 Agosto 2018 | 21:53
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dublino (13), Irlanda (33), PapaFrancesco (1458)
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