Ticino e Grigionitaliano

Non conta cosa facciamo ma per chi lo facciamo

di Dante Balbo*

Siamo alla sesta domenica del Tempo Ordinario e seguiamo Gesù nel suo cammino, attraverso il Vangelo di Marco, il primo ad essere scritto, ma non per questo il meno denso di riferimenti strettamente intrecciati alla storia intera della Salvezza. È il caso del Vangelo in cui si narra della guarigione di un lebbroso. Nella nuova traduzione si parla di purificazione, con riferimento al Libro del Levitico e alla procedura di constatazione da parte dei sacerdoti dell’avvenuta guarigione da molte macchie della pelle dette genericamente lebbra, che riguardavano anche i muri delle case o i vestiti. Gesù si muove a compassione, tocca il lebbroso, incorrendo in grave sanzione di impurità risanandolo, ma poi gli ingiunge vanamente di servirsi del rituale, per il quale non era necessario spiegare come la lebbra fosse scomparsa. Qui è la forza e la debolezza del Maestro, perché per il lebbroso non è possibile non proclamare che la sua guarigione è avvenuta per mano di qualcuno, frutto di una relazione di vicinanza e compassione. Si comprende allora perché don Willy Volonté si sia concentrato nel suo commento domenicale sul testo della seconda lettura, chiave significativa di questa relazione. In sintesi, non importa cosa facciamo, ma perché, o meglio per chi, cioè per la Gloria di Dio. La presenza di Dio, nel Vangelo di Gesù che ci ha raggiunti diventa il senso di ogni nostro gesto, anche il più quotidiano, come mangiare, bere, persino dormire, inseguendo la pienezza di Cristo. «Come dice papa Francesco, la vita è un procedere, un camminare verso la meta, per cui non dobbiamo mai fermarci dicendoci che questo basta, in una mediocrità che ci uccide. Non ti accontentare mai del passo che stai facendo, ma segui con ilarità e gioia il passo seguente, perché ti porta vicino a Cristo», conclude don Willy.

*Dalla rubrica televisiva Il Respiro spirituale di Caritas Ticino in onda su TeleTicino e online su YouTube

| © Caritas Ticino
14 Febbraio 2021 | 07:16
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