Nelle processioni del Corpus Domini- Gesù passa per strada

2017-06-14 L’Osservatore Romano
Nel vangelo Gesù dice ai discepoli: «Lasciate che i bambini vengano a me». Non è però scritto che cosa il Signore abbia poi detto ai bambini riuniti attorno a lui. Che cosa fanno i discepoli di oggi? Si fanno da parte perché i bambini possano ascoltare Gesù? Oppure si mettono di mezzo, proponendo le loro verità? Al di là delle buone intenzioni, c’è sempre il rischio di soffocare le parole che Gesù è venuto a rivolgere a ciascuno di noi, non importa di quale età ed esperienza.

A una bambina che gli si è avvicinata piangendo, il Papa ha subito trovato la giusta risposta: nessuna parola, semplicemente un abbraccio, piangendo con lei. Ai tanti bambini che per fortuna non piangono e che sono però presi dalle tante distrazioni dei tempi moderni, che cosa si può dire? Molto spesso vivono ormai isolati in una rete artificiale di connessioni internet che è difficile rompere e che intrappola anche gli adulti.
E molto spesso non si sa più cosa volere, cosa è giusto o non giusto fare, né per cosa vale la pena vivere. Zaccheo, per vedere Gesù, è salito sull’albero. I bambini che i discepoli volevano tenere lontani, erano attratti a lui. Perché? Zaccheo aveva probabilmente bisogno di trovare un senso alla propria vita. Forse i bambini erano solo curiosi di avvicinarsi a quest’uomo e vedere se aveva qualcosa di buono da offrire. In un caso e nell’altro, qualcuno deve aver detto loro che Gesù passava di là. Oggi come ieri per incontrare Gesù, bisogna cercarlo. Ma per cercarlo, bisogna averne sentito parlare e avere un’idea di dove lo si possa trovare. Chi dice alla gente del nostro tempo che Gesù passa per strada e dove lo si può trovare?

Viene in mente la processione del Corpus Domini, quando si portava il corpo di Cristo in giro per le strade dei paesi e la gente spargeva petali di rosa davanti alle case dove sarebbe passato. Vengono in mente altre processioni, compresa quella della Via crucis il venerdì santo. Nei paesi di società più «avanzate» le processioni sacre, con Gesù che passa per le strade della città, non avvengono più. È triste che le stesse processioni siano ridotte a fare il giro di una chiesa, senza uscire all’esterno per non dare fastidio a chi passa.

di GianPaolo Dotto

16 Giugno 2017 | 09:08
Tempo di lettura: ca. 1 min.
Condividere questo articolo!