Papa e Vaticano

Nella Chiesa cattolica aumentano i catechisti laici, anche in Europa

I missionari laici nel mondo sono 355 mila e, nell’arco di un anno, sono aumentati di oltre mille unità. Il dati vengono diffusi in occasione dell’odierna Giornata missionaria mondiale dall’agenzia vaticana Fides. Stanno crescendo, rileva lo studio, perfino nella vecchia Europa, malata di indifferentismo e attraversata dal fenomeno della secolarizzazione, da molti sociologi ritenuto inarrestabile. Nelle pieghe di questo dato — 836 nuovi missionari laici nel vecchio continente — si annida un’esperienza che sta assumendo, ad esempio in Italia, un rilievo crescente e che offre una prospettiva realmente creativa alla pastorale ordinaria della Chiesa italiana: quella delle cosiddette «famiglie missionarie a chilometri zero« (un caso virtuoso è quello della Diocesi di Milano). Si tratta di famiglie che, per necessità o precise scelte pastorali, abitano in una parrocchia con i propri figli per un’esperienza di accoglienza, di annuncio del Vangelo, di corresponsabilità pastorale, con lo scopo di «dare volto ad una Chiesa fraterna e missionaria, annunciare la gioia del Vangelo nel modo più semplice e vero: da persona a persona», come afferma un gruppo di esse già ben sviluppato e assortito nella diocesi di Milano (ben raccontato dal giornalista Gerolamo Fazzini nel suo libro Famiglie missionarie a Km zero: nuovi modi di abitare la Chiesa, edito da IPL in occasione del Mese missionario straordinario).

I catechisti laici nel mondo: una moltitudine in aumento

Oggi nel mondo sono oltre 3,1 milioni i catechisti laici e sono aumentati di 34 mila unità nel corso di un anno solare. Spicca soprattutto l’Africa, con oltre 11 mila tra uomini e donne che hanno scelto questa strada e rappresentano un ausilio prezioso e fecondo dei sacerdoti. In America i nuovi catechisti sono oltre 22 mila e non si fa fatica ad arguire che il territorio amazzonico abbracci buona parte delle loro energie. Ma anche l’Asia, dove i cattolici arrivano complessivamente al 3,2 per cento, offre orgogliosamente i suoi 2.600 nuovi laici che insegnano la fede nelle aree rurali del centro delle Filippine, come nelle foreste del Myanmar, nelle lande desertiche della Mongolia o sulle cime dei monti tibetani. I catechisti sono impegnati a servire il popolo di Dio, soprattutto i nuovi fedeli, cioè coloro che, dopo un cammino di catecumenato, hanno chiesto di ricevere il battesimo e sono ufficialmente entrati a far parte della comunità ecclesiale. Sono responsabili di moltissime comunità missionarie a loro affidate dai parroci e dai vescovi conducono la liturgia domenicale della Parola molto spesso con la distribuzione dell’Eucaristia, sono responsabili della preghiera e della carità, vivono con la loro famiglia in mezzo a cristiani e a non cristiani, membri dello stesso villaggio, preparano bambini e adulti ai sacramenti.

Le statistiche: il trend positivo della crescita dei cattolici nel mondo

Il dossier dell’agenzia Fides, informa che oggi la comunità universale dei cattolici battezzati, cui i catechisti danno un fecondo contributo, conta 1,3 miliardi di persone, ovvero il 17,7 per cento dei 7,4 miliardi della popolazione mondiale. Il numero di cattolici nel mondo, annuncia il rapporto, è in trend positivo: sono 14,2 milioni in più rispetto all’anno precedente ed è notevole apprendere che il segno «più» si registra in tutti e cinque i continenti: sei milioni in America, più di 5,6 milioni in Africa, oltre 2 milioni in Asia, 19 mila in Oceania e 259 mila nuovi battezzati in Europa.

La diminuzione di preti, religiosi e religiose

I preti sono 414.500, un numero che, a livello complessivo, registra una flessione di 387 unità rispetto all’anno precedente. In questo dato si riscontra e si conferma il trend degli anni precedenti, che vede l’ordinazione di nuovi preti in Africa (+1.192), America (+180) e Asia (+1.424) e un drastico calo, soprattutto tra i presbiteri appartenenti alle congregazioni religiose, in Europa (-2.946). Anche il numero dei religiosi, a livello internazionale, 51.500, segna un calo di mille unità su base annua, tendenza confermata anche dalle suore che sono circa diecimila in meno rispetto all’anno passato, e si attestano a quota a 649 mila.

20 Ottobre 2019 | 11:25
Tempo di lettura: ca. 2 min.
cattolici (18), mondo (80), statistica (4)
Condividere questo articolo!