L'economista americano Jeffrey Sachs
Internazionale

L'economista Jeffrey Sachs interviene all'Economy of Francesco

Ispirato alla «Laudato si’» e a «Fratelli tutti», le due ultime encicliche del Papa, coinvolge
in queste ore circa 2000 imprenditori e studenti di economia sotto i 35 anni, collegati da tutti i continenti per partecipare all’evento internazionale Economy of Francesco, voluto dal Papa ad Assisi ma che a causa della pandemia si sta svolgendo soprattutto in modalità virtuale. Il sito da cui seguire gli appuntamenti è francescoeconomy.org. Il Papa interverrà via video il 21 novembre. Ieri è stato il professore americano Jeffrey Sachs a prendere la parola.

Gli Stati Uniti sono ricchi, infelici e insostenibili. E la loro ricchezza è fondata sull’illusione del denaro pompato nel sistema dalla Federal reserve e su una disuguaglianza sempre più estrema e sempre più pericolosa. Jeffrey Sachs, direttore del Earth Institute della Columbia University, dove insegna Sviluppo sostenibile, e autore del rapporto mondiale sulla Felicità (World Happiness Report) guarda all’America emersa dalle elezioni presidenziali e vede un Paese che avanza a tentoni al bordo del precipizio, ma che può ancora, sotto l’egida della nuova Amministrazione, cambiare direzione. Sachs ha inaugurato ieri le conferenze di Economy of Francesco con una relazione intitolata «Perfecting Joy: three proposals to let life flourish».

L’intervista di Avvenire

L'economista americano Jeffrey Sachs
20 Novembre 2020 | 12:17
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