famiglia

Le donne sono fonte di armonia per la famiglia e l'intera società

«Dai valore alla super mamma che sei!». Questo il titolo accattivante di un corso, realizzato da Eveline Moggi, moglie, madre di quattro figli e educatrice materna di professione. L’abbiamo intervistata per approfondire meglio questo suo progetto che scaturisce dal desiderio di aiutare soprattutto le giovani madri, ma non solo, a riscoprire e rivalutare il loro grande potenziale.

«Papa Francesco mi ha commosso – ci confida Eveline – quando ha descritto la donna come fonte dell’armonia: «La donna e l’uomo non sono uguali, non sono uno superiore all’altro», afferma il pontefice. «È la donna che porta armonia, che ci insegna ad accarezzare, ad amare con tenerezza e che fa del mondo una cosa bella». Sin da giovane ho avuta la fortuna di incontrare tante persone straordinarie con cui ho condiviso il percorso di vita in particolar modo la loro storia nel diventare madri e padri. Ho un’attenzione particolare nei confronti dei bambini e questo ha contribuito a spingermi nel creare qualcosa a sostegno della famiglia che è il fondamento della società».

È più difficile oggi essere genitori? «Ogni epoca – continua la signora Moggi – porta con sé delle difficoltà le quali però sono anche delle opportunità per sprigionare delle risorse. Penso che sia importante rendersi conto che stiamo vivendo in una fase di transizione, di grandi cambiamenti che influiscono sul mondo del lavoro, sulla cultura e le relazioni sociali. Vivere e crescere i propri figli nell’era del consumismo porta con sé vantaggi e svantaggi. Ciò che può aiutare è poter entrare in un’intima e profonda consapevolezza di sé per guardare la famiglia nel contesto odierno e interrogarsi: «che cosa è per me importante? In cosa credo?». Quindi lo scopo principale di questo corso è promuovere una riflessione sul valore di essere madre nel complesso contesto odierno con l’intento di accrescerne un maggiore riconoscimento sociale. Cioè l’obiettivo più importante è sviluppare una consapevolezza di quanto il faticoso operato di una madre sia indiscutibilmente prezioso per i propri figli, per il marito-compagno così come anche per l’ambiente sociale circostante».

Come è organizzato concretamente questo corso? «Si svolge su 4 incontri (di 2 ore) con 4 tematiche diverse. È un percorso che offre strumenti pratici e concreti per affrontare la quotidianità familiare. Il corso si svolge nel mio studio ad Origlio in piccoli gruppi e da settembre anche in gruppi più grandi sparsi nel Ticino ». Domani è la Festa della Mamma. A conclusione di questa nostra chiacchierata, signora Moggi, cosa augurerebbe ad ogni mamma per questa festa speciale? «Di vivere con intensità il presente vicino ai propri figli. Il presente in cui seminiamo il raccolto di domani. Sviluppare l’amore che è l’energia più importante e vitale per il benessere tra madre e figlio».

Federico Anzini

12 Maggio 2019 | 05:30
Tempo di lettura: ca. 2 min.
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