Tra la sete di amore e la fame di dignità/catt.ch/gdp
Nella periferia di Calcutta, megalopoli indiana di 14 milioni di abitanti, tra la miseria più totale e la ricchezza più elitaria, tra le 250 mila persone nate e cresciute in mezzo alla strada senza identità e senza qualcosa di cui vivere, c’è un luogo particolarmente importante per i piccoli indiani che crescono con una speranza di un futuro migliore e per alcuni ticinesi che in questo luogo credono e spendono energie, tempo e denaro.
Continua a leggere su Giornale del Popolo.