«La famiglia non è un ideale astratto»/catt.ch/gdp

Dopo la stagione sinodale, «che ha portato la Chiesa a una rinnovata consapevolezza del vangelo della famiglia e delle nuove sfide pastorali», a cui la comunità cristiana è chiamata a rispondere, si esige che «anche a livello di formazione accademica – nella riflessione sul matrimonio e sulla famiglia – non vengano mai meno la prospettiva pastorale e l’attenzione alle ferite dell’umanità», sottolinea papa Francesco nel Motu Proprio Summa familiae cura, datato 8 settembre 2017 e reso noto il 19 settembre, che istituisce il Pontificio Istituto teologico Giovanni Paolo II per le scienze del matrimonio e della famiglia, rinnovando l’assetto giuridico di un centro di studi fondato da papa Wojtyla nel 1981.  Delle nuove linee e prospettive del neo Pontificio istituto ce ne parla il Gran Cancelliere nominato da Francesco, monsignor Vincenzo Paglia che è anche Presidente della Pontificia Accademia per la Vita.

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