La Comunione mondiale delle Chiese riformate si riunisce nel convento zurighese di Kappel. Rappresentanti oltre 80 milioni di cristiani

La Comunione mondiale delle Chiese riformate (CMER) dall’8 al 17 maggio risiederà nel convento di Kappel, nel Canton Zurigo. In occasione dell’anniversario della Riforma a Zurigo, la Chiesa evangelica riformata del Cantone e la Federazione delle Chiese protestanti svizzere (FEPS) hanno invitato la CMER a tenere la sua assemblea annuale in questo luogo storicamente molto significativo. Infatti, in seguito ai noti conflitti che vedevano scontrarsi i Cantoni protestanti a quelli cattolici, nel XVI secolo, la «seconda pace di Kappel» fu decisiva, perché pose le basi giuridiche per dei rapporti sereni entro le confessioni religiose. 

LA CMER rappresenta oltre 80 milioni di cristiani, di 232 Chiese diverse sparse per il mondo. All’ordine del giorno è possibile che vi sia anche la questione mennonita. I mennoniti risalgono infatti al movimento anabattista zurighese. Un ramo della Riforma portata zurighese si era distanziata sulla questione del battesimo dei bambini, da qui il nome di «anabattisti». I loro capi erano stati processati da coloro che invece sostenevano Zwingli. «Oggi, tuttavia, sia i riformati zwingliani che gli anabattisti aspirano a una riconciliazione», assicura la FEPS in un comunicato.

Inoltre, i membri della CMER affronteranno temi di respiro globale, sulla base della «Dichiarazione di Accra», firmata in Ghana nel 2004; una dichiarazione che denuncia apertamente le ingiustizie sociali ed economiche mondiali e che segna nero su bianco l’impegno della CMER in favore dei sofferenti.

L’incontro si concluderà il 12 maggio con una celebrazione dal carattere internazionale nella chiesa Grossmünster di Zurigo.

cath.ch/red