Incontro pubblico con Filippo Grandi

Oltre 65 milioni tra rifugiati e sfollati nel mondo.

Un’emergenza estrema che coinvolge ogni angolo del pianeta: dall’Europa al Medio Oriente, dall’Africa all’America Latina.

In primo piano realtà di guerra e povertà come Eritrea, Afghanistan, Siria e Myanmar. Il numero di persone assistite dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) è impressionante: 22 milioni, di cui la metà ha meno di 18 anni.

L’Alto Commissario Filippo Grandi ha consacrato l’esistenza al servizio di chi è costretto ad abbandonare la propria terra. Da giovanissimo volontario nel Sud-Est asiatico, Grandi ha dedicato il proprio impegno in tutte le crisi più gravi della storia mondiale recente, assumendo nel 2016 la guida dell’UNHCR, organizzazione umanitaria attiva in 130 nazioni con 10’000 collaboratori.

Oltre trent’anni di esperienza tra difficoltà, risorse limitate e speranze, ma sempre con passione, tenacia e convinzione,con l’obiettivo di contenere le conseguenze della violenza,di lenire la sofferenza e di lottare contro le spaventose ingiustizie che accompagnano ogni conflitto.

Domani, martedì 22 maggio, alle 18.00 presso l’Auditorio Stelio Molo della RSI ci sarà l’opportunità di incontrarlo e dialogare con lui. Conducono Paola Nurnberge Alessandro Bertellotti. Durante la serata verrà anche proiettato una parte del documentario girato l’anno scorso dal nostro giornalista Francesco Muratori e da Mauro Triani  a bordo della nave Aquarius della ONG Sos Mediterranee.

Entrata libera, ma posti limitati. Prenotazioni all’indirizzo eventi@rsi.ch.

 

 

21 Maggio 2018 | 19:07
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