L'orchestra mandolinistica di Lugano e il coro Santo Stefano di Tesserete
Ticino e Grigionitaliano

In Ticino arriva la Misa Criolla

La Misa Criolla

Composta nel 1964 dell’argentino Ariel Ramirez, è considerata una delle opere fondamentali del patrimonio musicale latino-americano. Questa messa in lingua spagnola vide la luce dopo che il Concilio Vaticano II decretò che i testi della musica sacra non dovevano necessariamente essere in latino, ma che si potevano utilizzare anche le lingue locali. Jorge Bergoglio, già arcivescovo di Buenos Aires, la definì «l’espressione della cultura latino-americana per lodare Dio e un modo per avvicinarsi al Signore e ai fratelli». La Misa Criolla prende spunto da musiche caratteristiche del folclore locale e viene suonata con strumenti come il charango e il bombo leguero, proiettando così gli ascoltatori nell’ambiente andino. La Misa Criolla arriva in Ticino in questi giorni con la proposta di due concerti di Natale ( Lugano, chiesa evangelica, sabato 14 dicembre, ore 20:30, entrata libera e Tesserete, chiesa parrocchiale, domenica 15 dicembre, ore 16:00, sempre entrata libera), con la partecipazione dei seguenti artisti e gruppi:

L’Orchestra Mandolinistica di Lugano, direttore Nicola Bühler

Costituita nel 1990, è stata diretta per 26 anni dal maestro Mauro Pacchin. È composta da strumenti a corda come mandolini, mandole, chitarre e contrabbassi. Dalla sua fondazione l’orchestra ha proposto più di 400 concerti in patria e all’estero e ha registrato una decina di CD. Attualmente è diretta dal maestro Nicola Bühler, di professione medico dentista e formatosi musicalmente con lo studio di vari strumenti. Precedentemente ha diretto la formazione giovanile dell’Orchestra Mandolinistica di Lugano.

Il Coro Santo Stefano di Tesserete, direttore Paolo Sala

Fondato nel 1924, è composto da una quarantina di cantori. Compagine musicale dal carattere versatile, propone concerti di vari repertori: sia classico, sia popolare, sia liturgico. Recentemente il coro si è addirittura cimentato con l’opera rock «The Wall» dei Pink Floyd. È diretto dal maestro Paolo Sala, tenore stabile nel Coro del Teatro alla Scala di Milano e conosciuto anche come membro del Gruppo Vocale famiglia Sala, dove propone concerti assieme alla moglie e ai cinque figli, tutti professionisti della musica.

Il trio Sembrar Para Cosechar

Rodolfo Gemio Fernandez, Massimiliano Italiani e Silvio Scarpolini, componenti e fondatori del Trio Sembrar Para Cosechar, sono tenori del Coro del Teatro alla Scala di Milano. Appassionatissimi di canzoni della cultura ispano/latino/americana, nonché delle intramontabili melodie napoletane tradizionali, si presentano come trio vocale, essendo essi stessi arrangiatori dei propri brani, che propongono, in forma polifonica a tre voci, secondo uno stile insolito e personale, che trae ispirazione e allo stesso tempo si ripropone di rendere omaggio all’ineguagliabile «Trio Los Panchos».

Il gruppo Jatun Nan

Verso la fine degli anni ›80, in un periodo di interesse crescente del pubblico italiano verso la musica etnica in particolare latino-americana, alla conclusione di una tournée in Italia del gruppo Ayllu Sankayu formato da nove musicisti boliviani, tre di loro (Charly Sanchez, Nicolas Jora e Antonio Padilla) si stabiliscono a Bergamo, città dove risiede la maggiore comunità boliviana in Italia e fondano nel 1989 il gruppo Jatun Nan. La formazione attuale svolge un folto programma di concerti a livello nazionale e internazionale in rappresentanza della cultura musicale andina.

In programma in Ticino nei prossimi giorni due appuntamenti:

L'orchestra mandolinistica di Lugano e il coro Santo Stefano di Tesserete
11 Dicembre 2019 | 06:58
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lugano (400), ticino (901)
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