Ticino e Grigionitaliano

In cammino sulla via alpina di San Giacomo

Forse pochi sanno che esiste un’antica via medioevale di pellegrinaggio che attraversa i territori alpini del Reno, della Reuss e del Rodano conducendo dal Sud e dall’Est della Svizzera verso il Cammino di San Giacomo. Il percorso si può affrontare in 13 tappe per un totale di 241 km. La partenza è dall’Abbazia benedettina di Disentis, in Surselva (Grigioni); attraverso il passo dell’Oberalp si arriva ad Andermatt nel canton Uri, si prosegue superando il passo del Furka, alla valle di Goms in Vallese, per scendere fino all’abbazia di Saint Maurice. Qui l’itinerario incrocia la via Francigena per ricongiungersi con il vero e proprio Cammino di Santiago in Svizzera. Questo percorso alpino che quest’estate sarà affrontato dalla collega Chiara Gerosa -che curerà alcune pagine del nostro inserto ad esso dedicate – è stato riscoperto e riproposto all’attenzione dei pellegrini lo scorso anno dall’alpinista svizzero Peter Salzmann e dal fotografo Thomas Andenmatten, che hanno pubblicato un libro di 300 pagine corredate da magnifici scatti fotografici. Il volume consente, tappa dopo tappa, di scoprire le bellezze naturali, la storia di questi luoghi, la ricchezza del patrimonio culturale di santuari, cappelle, monasteri, ex voto per viandanti, statue di santi protettori e antichi cimiteri. Un incontro culturale di stili architettonici diversi, dal barocco dell’Abbazia di Disentis al chiostro romanico di St. Maurice, dai benedettini agli agostiniani, incrociando le tracce di una fede popolare che soprattutto all’epoca della Controriforma si è espressa in quelle valli nella costruzione di altari, cappelle, segni del sacro e immagini votive di ogni tipo. Il volume è: P. Salzmann, T. Andenmatten Rhin-Reuss-Rhôn, Guide vers le chemin de Saint-Jacques, Genève 2019.  (c.v.)

16 Giugno 2020 | 06:38
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