Il vescovo di Lugano nelle parrocchie in ascolto della gente
In molti ticinesi è ancora vivo il ricordo della visita pastorale compiuta negli scorsi anni da mons. Grampa e decenni prima dal vescovo Togni ed ecco che proprio oggi viene diffusa nel sito della Diocesi di Lugano una lettera di mons. Lazzeri che annuncia l’inizio di una visita pastorale alle parrocchie ticinesi. Il primo appuntamento sarà dal 19 al 22 settembre prossimi a Cevio. Il vescovo nella lettera di indizione della Visita pastorale (scaricabile dal sito della Diocesi, www.diocesilugano.ch) sottolinea la consapevolezza di una crisi del cristianesimo «che non segna più tutti gli aspetti della vita delle persone come accadeva un tempo», ma anche la convinzione che «i cristiani ci sono ancora» e che persiste una «sete e fame di autenticità evangelica». Abbiamo chiesto a mons. Nicola Zanini, vicario generale, di presentarci a grandi linee la visita.
Mons. Zanini, qual è lo scopo di una visita pastorale? «Soprattutto per dare oggi e nelle diverse situazioni un impulso positivo alla vita dei singoli fedeli, alle varie realtà ecclesiali in cui essi si trovano radunati e, più in generale, alla missione della Chiesa sul nostro territorio diocesano».
Quali modalità si pensa di privilegiare? «Leggendo la lettera del Vescovo inviata in questi giorni alle nostre Comunità mi pare che la modalità scelta sia nient’altro che quella di privilegiare l’aggettivo «pastorale». I documenti ufficiali della Chiesa non impongono un programma rigido e preconfezionato. Le visite che io ricordo in Diocesi, quella del Vescovo Ernesto e quelle del Vescovo Pier Giacomo, hanno avuto modalità differenti tra loro. Il vescovo Valerio ha pensato di svilupparla attorno a tre verbi presenti in un testo degli Atti degli Apostoli (14,21- 22): confermare, esortare, attraversare ».
Può spiegarci brevemente gli obiettivi della visita? «Il primo obbiettivo è quello di cogliere i frutti dell’impegno, della generosità e della fedeltà dentro le nostre comunità. Ascoltare la storia e il racconto dei cammini parrocchiali e comunitari: tracce da rafforzare, riprendere, favorire, promuovere. Poi esortare, cioè portare la Parola, che è sempre un invito a crescere e a maturare, per non lasciare tutto fermo, così da superare la tentazione che sempre minaccia la vita cristiana: il lamento e l’autocommiserazione. Sono temi cari al Vescovo Valerio, più volte richiamati nelle sue 4 lettere pastorali. Infine attraversare: riflettere sulle fatiche e i problemi che si pongono oggi alla Chiesa che è a Lugano, per una riformulazione della presenza ecclesiale sul territorio ».
Per questo il vescovo ha scelto di iniziare con Cevio? «Sì, la visita non avrà una precisa logica geografica, bensì pastorale. Il desiderio del Vescovo è quello di visitare inizialmente quelle realtà che attualmente, per un motivo o per l’altro, presentano delle situazioni pastorali particolari, forse «difficili». Nel caso specifico la Vallemaggia: 25 parrocchie, di cui 3 in gerenza, con 4 presbiteri ed un diacono, un territorio vasto da Avegno a Fusio fino a Bosco Gurin, con comunità a volte piccole. Una situazione pastorale particolare, dunque».
Per concludere, vuole lasciare ai nostri lettori un suo personale auspicio? «Che le comunità accolgano questa grazia del Signore, «sfruttino» l’avere il Vescovo tra loro e si aprano al dialogo fraterno con lui che, con semplicità e altrettanta profondità, avrà una parola adeguata per ognuno».
Programma della visita pastorale a Cevio
Mons. Lazzeri ha scritto una «lettera di indizione della Visita pastorale» che da oggi si può scaricare dal sito della Diocesi di Lugano (www.diocesilugano.ch). Nella lettera si sottolinea anche che la visita pastorale «risponde concretamente ad uno dei doveri del Vescovo diocesano, come indica il Codice di Diritto Canonico».
Giovedì 19 settembre
ore 14.30: Il vescovo incontra gli ospiti della Residenza alle Betulle
ore 16.00: S. Messa alle Betulle presieduta dal vescovo
Venerdì 20 settembre
ore 07.30: S. Messa alla Rovana presieduta dal vescovo
09.30 – 11.00: Visita e/o comunione agli anziani e ai malati nelle case
ore 16.30: Il vescovo incontra i giovani (alla mensa delle Scuole Medie
di Cevio)
ore 20.15: Il vescovo incontra i membri dei Consigli Parrocchiali (Sala multiuso di Cavergno)
Sabato 21 settembre
09.00 – 11.00: Il Vescovo rimane a disposizione nella casa parrocchiale di Cevio per colloqui spirituali personali
o confessioni (chi è interessato può prenotarsi allo 076 679 81 25)
ore 18.00: S. Messa a Bignasco presieduta dal vescovo (segue aperitivo)
Domenica 22 settembre
ore 10.30: Cresima a Sornico presieduta dal vescovo (segue aperitivo)
Federico Anzini