Il Papa: «Giovani, siate protagonisti nel bene!»

Dal sagrato di Piazza San Pietro, davanti ai 70 mila giovani arrivati a Roma per incontrarlo, il Papa che poco prima aveva attraversa in jeep la piazza in un tripudio di festa e canti, ha lanciato il suo invito e la sua speranza perchè proprio dalle nuove generazioni si sviluppi mondo capace di «aderire al bene»:

Non basta non odiare, bisogna perdonare; non basta non avere rancore, bisogna pregare per i nemici; non basta non essere causa di divisione, bisogna portare pace dove non c’è.

C’è bisogno di cristiani audaci

È necessario intervenire dove il male si diffonde; perché il male si diffonde dove mancano cristiani audaci che si oppongono con il bene, «camminando nella carità», secondo il monito di San Paolo.

Oggi vi esorto ad essere protagonisti nel bene! Non sentitevi a posto quando non fate il male; ognuno è colpevole del bene che poteva fare e non ha fatto. 

Il mandato del Papa fa appello al coraggio nonostante i timori, al sogno nonostante le tentazioni di una vita più comoda perchè Francesco ha fiducia nella forza di questi ragazzi «per natura» «dinamici, appassionati e coraggiosi», arrivati a piedi da lontano e nell’intercessione della Beata Vergine Maria:

Cari giovani, in questi giorni avete camminato molto! Perciò siete allenati e posso dirvi: camminate nella carità! Camminate nell’amore e camminiamo insieme verso il prossimo Sinodo dei Vescovi. 

Il Papa ha anche consegnato ai giovani il mandato, benedetto la statua della Madonna di Loreto e il Crocifisso di San Damiano che saranno inviati alla Gmg 2019 di Panama. Così si è concluso il pellegrinaggio a piedi di 70 mila ragazzi e ragazze italiane promosso dai vescovi italiani, una settimana a piedi da Nord a Sud e viceversa dell’Italia culminato con la veglia di ieri sera col Papa al Circo Massimo e con la Messa presieduta dal cardinale Bassetti questa mattina in piazza San Pietro e dal successivo incontro con Francesco.

fonte: vaticannews/red

nb: All’evento hanno partecipato anche alcuni giovani ticinesi.