Il Papa festeggia l'onomastico offrendo il gelato a migliaia di poveri

Oggi, 23 aprile, è l’onomastico di Jorge Mario Bergoglio e il Papa lo festeggia offrendo un gelato a fine pasto a tutti coloro che si siederanno a tavola presso una delle mense dei poveri di Roma, la città della quale Francesco è vescovo. Un piccolissimo segno per addolcire la giornata di molte persone in difficoltà.

 

La Chiesa celebra la memoria liturgica di san Giorgio, vissuto nel III secolo e onorato dal IV secolo come martire. La tradizione popolare lo rappresenta come il cavaliere che affronta il drago, simbolo della fede che trionfa sul maligno. La sua memoria è celebrata in questo stesso giorno anche nei riti siro e bizantino.

 

Il Papa, attraverso l’Elemosineria apostolica guidata dal vescovo Konrad Kraieski, ha deciso di offrire il dessert fretto a poveri, senzatetto, rifugiati in tutte le mense di Roma: da quelle della Caritas a quelle di Sant’Egidio, da quelle del Centro Astalli a quelle di Auxilium. Si calcola che gli ospiti a tavola per il pranzo siano più di tremila.

 

Secondo quella che viene ormai chiamata la «Guida Michelin dei poveri» curata dalla comunità di Sant’Egidio e che indica ai senzatetto o a chi versa in estreme condizioni di povertà dove poter mangiare, dormire, lavarsi nella capitale, a Roma vi sono 41 mense dove ricevere gratuitamente un pasto. 

 

Sempre a Roma sono 47 centri stabili con posti letto, 27 servizi di doccia, 39 centri di cura, 166 centri di ascolto di cui 98 centri parrocchiali, 10 telefoni di aiuto, 32 comunità per alcolisti e tossicodipendenti, 7 asili per bambini stranieri, 4 centri di assistenza per detenuti e 9 di sostegno, 11 centri per donne vittime di tratta, 19 servizi contro il gioco d’azzardo, 24 scuole di italiano per stranieri, 5 corsi di formazione per mediatori culturali.

VaticanInsider

23 Aprile 2018 | 13:32
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PapaFrancesco (1459), povertà (88)
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