Papa e Vaticano

Il Crocifisso bagnato dalle lacrime del Cielo, il Papa solo nella piazza vuota

Il Protagonista della preghiera che la sera del 27 marzo – anticipo del Venerdì Santo – Papa Francesco ha celebrato in una Piazza San Pietro vuota e sprofondata in un silenzio irreale, è stato Lui. Il Crocifisso, con la pioggia battente che gli irrigava il corpo, così da aggiungere al sangue dipinto sul legno quell’acqua che il Vangelo ci racconta essere sgorgata dalla ferita inferta dalla lancia. 

Quel Cristo Crocifisso sopravvissuto all’incendio, che i romani portavano in processione contro la peste; quel Cristo Crocifisso che san Giovanni Paolo II ha abbracciato durante la liturgia penitenziale del Giubileo del 2000, è stato protagonista silenzioso e inerme al centro dello spazio vuoto. Persino Maria, Salus populi Romani, incapsulata nella teca di plexiglass divenuta opaca a causa della pioggia, è sembrata cedere il passo, quasi scomparire, umilmente, di fronte a Lui, innalzato sulla croce per la salvezza dell’umanità.

Leggi tutto.

28 Marzo 2020 | 12:24
Tempo di lettura: ca. 1 min.
coronavirus (391), PapaFrancesco (1456), preghiera (327), urbi et orbi (5), vaticano (186)
Condividere questo articolo!