Culto ecumenico al Festival del film di Locarno

Un momento di spiritualità molto apprezzato: torna domenica, per il 28° anno consecutivo (si iniziò il 5 agosto 1990), la celebrazione ecumenica nell’ambito del Festival di Locarno, un incontro di preghiera, di musica e di riflessione destinato non solo ai festivalieri ma a tutti gli interessati. L’appuntamento è per le ore  11.15 nella chiesa di S. Maria Assunta (la cosiddetta «chiesa nuova»), in via Cittadella a Locarno. La organizza la Comunità di lavoro delle Chiese cristiane nel Canton Ticino, in collaborazione con la parrocchia cattolica e la Chiesa evangelica riformata di Locarno e gli organismi preposti al cinema delle Chiese cattolica ed evangelica in Svizzera. All’incontro ecumenico di domani, che come di consueto, dato il suo carattere internazionale, si svolgerà in diverse lingue, saranno rappresentate le Chiese cattolica romana, cattolica cristiana, evangelica riformata, serbo-ortodossa e siro-ortodossa.

Compito della giuria ecumenica, che ha voluto fortemente questo momento, è di segnalare e premiare quei film dai quali – oltre alle qualità artistiche – emergono esperienze umane in armonia con il Vangelo e valori quali la dimensione spirituale dell’esistenza, la giustizia, la dignità umana, il rispetto per l’ambiente, la pace e la solidarietà. Il film scelto dalla giuria ecumenica riceve un premio di fr. 20.000 e la garanzia di una distribuzione in Svizzera.

31 Luglio 2018 | 11:26
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