La chiesa di San Nicolao, a Lugano - Besso.
Ticino e Grigionitaliano

Centri di ascolto, un momento di adorazione eucaristica «per fare la stessa esperienza degli apostoli»

La società della comunicazione ci bersaglia con tanti messaggi che, a volte, perdiamo il gusto di ascoltare con attenzione e di guardare intensamente la vita delle persone. Nel tempo di Quaresima in Ticino abbiamo proposto online, grazie anche a volontari laici, l’esperienza dei «Centri d’ascolto»: ascolto della Parola di Dio e di quanto questa Parola suscita nel cuore delle persone. I partecipanti, ritrovandosi a distanza, dopo avere udito la narrazione della Parola sempre viva del Vangelo, si sono chiesti cosa questa significasse oggi per la loro vita. Se lasci, infatti, che la Parola di Dio penetri in te, risuoni nella tua mente e nel tuo cuore, questo esercizio ti aiuta a comprendere chi sei e a dare un senso più profondo alla tua esistenza. Ascoltare, inoltre, quanto la Parola di Dio suscita nell’altro, consente di sperimentare ancor di più come il seme della Parola porti frutti di pace, gioia e amore. È stata davvero una bella occasione per prepararci alla Pasqua. E adesso? Per continuare a vivere insieme un’esperienza intensa di vera umanità, è nata l’esigenza di «guardare».

Dopo aver ascoltato la Parola del Signore vogliamo guardare a Cristo per essere raggianti, luminosi. Desideriamo incontrarlo, vederlo e riconoscerlo vivo e presente ai nostri occhi. Vorremmo fare la stessa esperienza degli apostoli che l’hanno incontrato risorto e ai quali il Signore ha detto: «Guardate sono proprio io». Vorremmo potergli dire come Tommaso: «Sì, sei proprio tu Gesù, mio Signore e mio Dio». E, come i due di Emmaus, vorremmo guardarlo e riconoscerlo presente nel pane eucaristico. Con gli amici dei «Centri d’ascolto» abbiamo pensato, quindi, di proporre un’adorazione eucaristica per stare in compagnia di nostro Signore, per contemplare il suo volto, per lasciarci illuminare dalla sua luce, per avere occhi solo per Lui. La proposta è rivolta a tutti e si terrà venerdì 30 aprile in tre punti diversi del Ticino dalle
20 alle 22, con la possibilità di fermarsi ancora oltre. A Lugano, nella parrocchia di San Nicolao della Flüe, a Lodrino nella parrocchia di san Ambrogio e a Gerra Piano nella chiesa del Sacro Cuore. Il Signore vi aspetta perché possiate fare la stessa esperienza dei veri amanti: «Lui mi guarda e io lo guardo». La partecipazione è limitata secondo le vigenti disposizioni cantonali e diocesane.

don Marco Dania,
parroco della comunità di San Nicolao a Lugano

La chiesa di San Nicolao, a Lugano – Besso.
28 Aprile 2021 | 07:02
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