Card. Tagle: Sentire e guarire le ferite è il compito del pastore

«La mancanza di risposte da parte nostra alla sofferenza delle vittime, fino al punto di respingerle e di coprire lo scandalo al fine di proteggere gli abusatori e l’istituzione ha lacerato la nostra gente, lasciando una profonda ferita nel nostro rapporto con coloro ai quali siamo inviati per servirli». Lo ha detto il card. Luis Antonio Tagle, arcivescovo di Manila e presidente di Caritas Internationalis, che ha tenuto la prima relazione dell’incontro in Vaticano su «La protezione dei minori», subito dopo l’introduzione di apertura del Papa. «Toccando le ferite delle persone che soffrono – ha proseguito Tagle – tocchiamo le nostre ferite e tocchiamo Cristo». Il cardinale ha sottolineato che non si può dire di avere fede e nello stesso tempo chiudere gli occhi sulle sofferenze delle persone abusate. «Ognuno di noi – ha terminato – ha una personale responsabilità di soccorrere le ferite nel corpo di Cristo e dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere affinché i bambini e le persone vulnerabili si sentano al sicuro nelle nostre comunità»,
Agensir/Red

21 Febbraio 2019 | 17:06
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