Papa e Vaticano

Briefing sul Sinodo: la forza del perdono in Amazzonia

«Si va delineando un quadro in cui effettivamente tutto è connesso» e la Laudato si’ si vive concretamente. Così, in Sala Stampa vaticana, padre Giacomo Costa, segretario della Commissione per l’Informazione, dipinge la 9.a Congregazione Generale del Sinodo per l’Amazzonia, apertasi stamani con la preghiera del Papa per l’Ecuador, come informa il prefetto del Dicastero per la Comunicazione, Paolo Ruffini.

Ricche le testimonianze di «come la Chiesa in uscita sia già realtà» con le comunità che difendono la vita, il lavoro in équipe, racconta padre Costa, evidenziando come questo faccia riflettere sulle sfide dei vari ministeri e sulla liturgia inculturata. Centrale anche il tema della conversione ecologica integrale e la «pressante richiesta di un’alleanza con la Chiesa» per la difesa dei diritti. Le vittime per la tutela della terra esigono un intervento urgente che potrebbe portare a un osservatorio ecclesiale internazionale sulle violazioni dei diritti umani delle popolazioni. Si potrebbe perorare una governance in cui le popolazioni sprovviste di potere negoziale possano essere ascoltate. Si è parlato anche di modelli circolari di economia, di diritti ambientali, ma anche di una crescita della cultura comunicativa nella Regione Panamazzonica con la valorizzazione di media cattolici e la formazione di «comunicatori autoctoni» per rafforzare narrazioni sul territorio.

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14 Ottobre 2019 | 18:52
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