Assistenza spirituale dell'esercito svizzero

di don Davide Bergamasco

È durante il mense di novembre 2020, a Spiez nel Canton Berna, che ha avuto luogo il corso tecnico per Assistenti Spirituali dell’Esercito svizzero denominato SFT / TLG AA 2020.
Mai come in questo 2020, caratterizzato dalla pandemia di coronavirus a livello planetario, è ritornata in auge la figura professionale dell’Assistente Spirituale (Cappellano) e adattata ai tempi odierni.
Un corso voluto dai vertici dell’Esercito per dare man forte a coloro che si trovano confrontati con situazioni particolari di carattere personale, esistenziale, etico, spirituale o religioso durante il loro impiego militare (scuole reclute, corsi di ripetizione, ingaggi operativi come Corona20, ecc.).
L’Assistente Spirituale s’interessa alla situazione personale di ogni militare e svolge i propri compiti con rispetto e considerazione per la persona, in spirito d’accoglienza e di apertura. Il milite può rivolgersi al proprio Assistente Spirituale della propria unità di servizio. Gli Assistenti si mettono al fianco dei militi nei momenti di gioia e di difficoltà. Le persone sono accolte indipendentemente dal loro credo religioso e dalla loro diversità. L’ascolto e il dialogo sono i primi atteggiamenti e strumenti che l’Assistente Spirituale mette in gioco nella sua funzione di accompagnamento. Chi si trova confrontato con situazioni personali difficili può contare sull’apporto positivo di questa rinnovata figura professione la quale aiuterà a trovare soluzioni concrete alle problematiche della vita.
Il corso tecnico è stato suddiviso in moduli di formazione teorici e pratici. Questi moduli avevano quale contenuto:
«»¢ Assistenza spirituale dell’Esercito: responsabilità, organizzazione, chiarificazione dei ruoli
«»¢ Il milite di oggi nel XXI secolo
«»¢ Saper essere e saper fare
«»¢ Come condurre un colloquio spirituale
«»¢ Attività specifiche dell’AS nelle FOAP
«»¢ Attività specifiche nelle truppe operative
«»¢ Presa di parola in pubblico e ritualità
«»¢ Etica
«»¢ Diritto internazionale dei conflitti armati
«»¢ Esercito svizzero ed estremismo
«»¢ La diversità nell’Esercito svizzero
«»¢ CARE team dell’Esercito svizzero
«»¢ Ingaggio operazione CORONA20 (BAT HÔP 2)
«»¢ Esercizi pratici
«»¢ Attività militare ordinaria (sport, ecc.)
«»¢ Momenti giornalieri di spiritualità
L’attività specialistica dell’Assistente Spirituale è basata su consulenza, accompagnamento e sostegno in ambito spirituale. Si occupa specificatamente di questioni e domande di carattere religioso, etico, spirituale, esistenziale proprie di ogni essere umano. La promozione del benessere spirituale è indispensabile tanto quanto il benessere psicofisico.
Il fatto religioso inteso come ritualità specifiche ad ogni appartenenza confessionale è preso in considerazione ma a differenza del passato non è più il centro dell’attività dell’Assistente Spirituale. Un taglio maggiormente aperto ed ecumenico ha preso il sopravvento, mettendo in secondo piano l’aspetto religioso proprio di ogni confessione. Presso la scuola di SFT AA 2020 giornalmente si sono svolti momenti meditativi creati e diretti dagli stessi partecipanti di confessioni diverse. La concezione del Feldprediger o del Cappellano è stata sostituita con la nuova figura dell’Assistente Spirituale basata sui principi poc’anzi descritti.
Questa missione è stata reputata fondamentale dai vertici dell’Esercito svizzero e molto apprezzata in seno alle varie unità operative e di istruzione dell’Esercito.
La nuova missione, che gli assistenti sono chiamati a svolgere, è aperta anche a laici e laiche motivati/e ma comunque legati alla Chiesa cattolica, riformata o evangelica. Da notare che il numero di sacerdoti e pastori sta negli anni leggermente diminuendo.
In caso di necessità gli Assistenti Spirituali collaborano con il Servizio Psicopedagogico dell’Esercito, con il Servizio Sociale dell’Esercito e con il medico di truppa. Li caratterizza, tra le altre cose, l’obbligo di mantenere il segreto professionale.
Nei prossimi anni i nuovi assistenti saranno confrontati con una società svizzera sempre più aperta, multiculturale e multi religiosa; a loro il compito di portare aiuto spirituale, etico ed esistenziale nel rispetto integrale della persona.
Il Servizio di Assistenza Spirituale è inserito, come struttura, nel Comando Istruzione / Personale dell’Esercito. Gli assistenti sono poi al loro volta inseriti nelle varie unità sia di istruzione che operative (Comando Operazioni).
A questo corso tecnico il Cantone Ticino era rappresentato dal sottoscritto, don Davide Bergamasco e dal signor Andrea Narciso.