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Arte e Cultura guarda a Locarno/catt.ch/gdp

Una chiesa imponente quella di San Francesco a Locarno, con tre navate, ampia abside poligonale e due absidiole. È la basilica più antica e più importante fra le chiese locarnesi, eppure la più martoriata e saccheggiata nel tempo. Se pensiamo come sia stata spogliata addirittura dei suoi altari e, dopo la sua chiusura al culto nel 1874, ridotta a caserma e a magazzino per il deposito del sale, è impossibile credere come si sia potuta riaprire al culto la chiesa già nel 1924 dopo i primi restauri promossi da don Giosué Prada e affidarla fin da allora a un rettore perché celebrasse le funzioni religiose principalmente per la «colonia tedesca di Locarno e dintorni».

Giornale del Popolo.

5 Aprile 2018 | 18:30
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